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Messina

La Piero Lepro Group Spadafora non tradisce e regola la Vigor Santa Croce al termine di un supplementare

I riflettori della ventesima giornata del campionato di serie C Regionale erano tutti puntati sul campo della palestra di via Lavatoi dove andava in scena il big match tra le prime due forze del torneo. La partita ha confermato tutto il suo fascino con una sfida avvincente risolta solo nell’extra time. In campo fa festa l’inarrestabile Spadafora che, dall’alto delle sue diciannove vittorie, non aveva più niente da chiedere al torneo, avendo raggiunto il principale traguardo della promozione in serie C Unica già con diverse settimane d’anticipo. Di contro la Vigor Santa Croce Camerina anche in casa della capolista ha dimostrato di essere una squadra quadrata e ben bilanciata e rimane la principale candidata per la conquista della seconda piazza, gli iblei di coach Di Stefano nelle restanti due giornate si giocheranno il classico tutto per tutto in lotta con Cus Catania e Gravina.
Avvio di gara non semplice per gli Spartans che, a differenza del passato, sembrano molli sulle gambe ma qualche fallo di troppo da parte di Santa Croce ed un arbitraggio certamente non casalingo, risvegliano l’ardore dei campioni di Spadafora che vogliono regalare l’ennesima perla davanti al pubblico amico ed escono il loro istinto killer che ha permesso a questo gruppo di lasciare per strada solo una partita nell’arco di due anni. La Vigor conduce al 20′ sul punteggio di 36-44 poi nel terzo quarto si registra un episodio che poteva girare l’intero incontro, ovvero l’espulsione di un efficace Busco (15 punti).

Un appoggio da sotto canestro (foto Lazzara)
Un appoggio da sotto canestro (foto Lazzara)

Da quel momento in avanti però gli Spartans si compattano e con una grande difesa superano la Vigor con un perentorio break di 27-14, arrivando a condurre alla penultima sirena sul 63-58. Nel finale saltano i nervi, nell’ultimo quarto con Spadafora sopra di cinque punti gli arbitri comminano l’espulsione al totem Contaldo (32 punti) per cinque falli e si rendono protagonisti di alcune scelte apparse discutibili. I tempi regolamentari si concludono sull’82 pari e si va così al supplementare che inizia con Spadafora che ha già fuori tre big del roster come Contaldo, Busco e Vento e con tutto il restante quintetto gravato di quattro falli. Per qualsiasi squadra questo sarebbe un handicap determinante, considerato che ben presto i gialloneri perderanno anche Mobilia e chiuderanno la sfida con i ragazzini in campo. Alla fine però la Piero Lepro del tecnico Luigi Maganza conduce in porto con grande sofferenza una splendida partita sul finale di 96-92 che per l’ennesima volta dimostra come questo gruppo sappia dominare e allo stesso tempo soffrire perchè nel proprio dna ha inciso il significato della parola vittoria. Con soli due impegni da qui alla fine (Marsala in trasferta e Amatori Messina in casa) l’attenzione del gruppo rimane quella di concludere trionfalmente il proprio cammino per poi concedersi una meritata pausa e programmare con rinnovate ambizioni la stagione nella categoria superiore.

Pieroleprogroup-Polisportiva Vigor 96-92 (dts)
Pieroleprogroup: Barbera 5, Squadrito, Scibilia, Vento, Busco 15, Contaldo 32, Sindoni, Mobilia 13, Stuppia 25, Colosi 4, Molino 2, Nomefermo. All: Maganza
Vigor: Mandarà L. 6, Pace 14, Susino 6, Occhipinti 30, Rizzo 9, Distefano G. 14, Emmolo 7, Rizzo S. 6, Di stefano P. All: Di Stefano
Parziali: 22-22; 14-22; 27-14; 19-24; 14-10
Arbitri: Barberi e Romano

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