Per la seconda volta in due anni ragusane al top, ora sfida ancora a Schio. Festa grande dei tifosi insieme alle loro beniamine e ai dirigenti qualificatesi anche per la Supercoppa Italiana.
Fanno festa sugli spalti i circa cinquanta tifosi della Passalacqua. La finale scudetto parla ancora ragusano e per la seconda volta consecutiva sarà sfida a Schio. Quella contro Napoli non era una sfida facile ma le ragazze di coach Molino l’hanno superato con maturità sfoderando il piglio delle grandi. Gorini e Cinili colpiscono dalla lunga distanza e già nel secondo tempino la Passalacqua vola sul 22-10 con due canestri da tre di Virginia Galbiati. La Passalacqua con una Walker trascinante, 16 punti e 8 rimbalzi per l´americana, ha chiuso la difesa e si è portata anzi avanti di ben 16 punti dopo il riposo.
Il quarto tempo è stato gestito con esperienza e calma. La Passalacqua raggiunge il massimo vantaggio (37-48 al 32′) ma poi subisce il ritorno delle partenopee. Macaulay e Pastore realizzano il 46-50 al 35′. Il black out offensivo delle siciliane permette a Napoli di arrivare a -2 con Andrade e di avere l´occasione del pari fallita da Pastore imprecisa dalla lunetta (49-50 al 37´). Cinili e Pierson non perdonano e portano le biancoverdi al traguardo nel tripudio dei tfosi.
La Passalacqua è in finale, l´obiettivo della stagione,il secondo dopo quello della Final four,è stato raggiunto. Ora c’è ancora Schio perchè le scledensi hanno vinto al PalaTaliercio contro l’Umana Reyer Venezia 57-73. Si comincia con gara 1 venerdì 24, gara 2 sabato 26 Aprile a Schio, gara 3 mercoledì 29 a Ragusa. Eventuale gara 4 l’1 Maggio a Ragusa, eventuale gara 5 il 4 Maggio a Schio.
Questo il commento del tecnico messinese Nino Molino soddisfatto per la conquista della seconda finale scudetto.
“Abbiamo raggiunto un traguardo che sembrava quasi impossibile potere conquistare nuovamente a distanza di 12 mesi, in A con una squadra diversa, con delle problematiche in più e invece è passato un anno dalla squadra che aveva battuto tutti i record l’anno scorso e adesso ci siamo qualificati anche alla Supercoppa che si disputerà in casa della vincitrice dello scudetto. E’ chiaro che siamo davvero felici di avere raggiunto questo traguardo. Lo abbiamo fatto in modo perentorio, perché nelle quattro partite di playoff sono arrivate quattro vittorie e tutte condotte quasi dall’inizio alla fine, tra l’altro con un percorso di crescita della squadra evidente. Anche ieri, ad eccezione di due minuti in cui abbiamo fatto qualche ingenuità, abbiamo sempre condotto la partita dall’inizio alla fine, e quindi credo che la vittoria sia più che meritata, così come credo che in finale siano arrivate le due squadre che hanno fatto meglio nel corso della stagione. La finale? Se dovessimo pensare che Schio ha sotto contratto cinque straniere e se dovessimo pensare al palmares, o ai trofei vinti dalle singole giocatrici, o ancora al fatto che dall’arrivo di Yacobou non hanno più perso, non andremmo neanche a Schio. Pensiamo anche però che negli ultimi 12 mesi abbiamo giocato con loro sette volte, e di queste sette partite ne abbiamo perse quattro e vinte tre, e la differenza la fa una partita persa in casa loro al supplementare di un punto. Dunque l’obiettivo non è quello di essere appagati ma di giocarci le nostre chance”.
Saces Mapei Napoli-Passalacqua Ragusa 51-58
Parziali: 12-16, 24-29, 27-43
Passalacqua Ragusa: Ivezic 7, Gorini 5, Cinili 9, Walker 16, Pierson 12, Galbiati 6, Gonzales, Nadalin 3, Valerio. All: Molino
Articolo di CorrierediRagusa