La Nuova Peloro promossa in Prima Categoria grazie alla rimonta sul Pollina

Venti vittorie con appena tre sconfitte subite, migliore difesa con ventuno gol subiti a fronte del secondo miglior attacco. Sono i numeri che hanno consentito alla Nuova Peloro di brindare con due giornate d’anticipo alla conquista della Prima Categoria, al primo anno di militanza. Determinante il successo in rimonta col risultato di 2-1 ottenuto sul Pollina dopo l’iniziale vantaggio ospite. Succede tutto nel primo tempo, con Longo che sblocca la gara al quarto d’ora.

La rimonta inizia alla mezz’ora con il bomber Milici che, su calcio di rigore, pareggia siglando la sua ventunesima rete stagionale. Nel finale di primo tempo il gol decisivo di rapina di Manciagli sugli sviluppi di un angolo è il preludio della festa finale. Nella ripresa i gialloneri, infatti, resistono anche all’espulsione di Sanfilippo e al fischio finale possono far partire la gioia promozione.

Ai microfoni di 3mtv il presidente Marco D’Andrea festeggia con il gruppo: “Siamo felici per aver costruito un qualcosa d’importante. Abbiamo vinto un campionato molto duro, contro avversari degni, che meritano ugualmente il salto di categoria. Voglia, rispetto ed educazione sono i pilastri sui quali vogliamo costruire il nostro futuro”. 

Il mister Corrado Randazzo, arrivato a novembre, elogia i suoi calciatori: “È l’ennesima volta che ribaltiamo la situazione di svantaggio negli scontri diretti. Siamo stati sempre bravi a rimediare all’iniziale handicap, nonostante abbiamo giocato spesso con l’uomo in meno, pur non essendo una squadra agonisticamente cattiva. I ragazzi si sono meritati questo traguardo, essendo riusciti a superare situazioni di difficoltà”.  

La copertina è per Marco Milici, autentico trascinatore offensivo: “È la terza promozione consecutiva per me dopo quelle ottenute con il Valle del Mela e la Saponarese. Vincere da protagonista è sempre un sogno che si avvera. La passione non muore mai, spero di continuare così, chiudendo la mia carriera con questa maglia. Alla mia età si fanno tanti sacrifici e occorre massima serietà tra allenamenti e partite”. 

In conclusione il dg Giuseppe Raffa inizia a proiettarsi al futuro: “I ragazzi sono stati eccezionali, lavorando al massimo sin dall’estate. Non hanno mai mollato, abbiamo superato momenti non facili in un campionato difficile perché anche Pollina e Rocchenere sono due squadre che meritano entrambe la Prima Categoria. Siamo in crescita e credo che pian piano ci ambienteremo al meglio nella nuova categoria”.