La Nuova Peloro ingaggia Spadaro. A Di Pietro e Saporoso il settore giovanile

Uno sguardo al campo per la costruzione del nuovo organico della squadra impegnata in Prima Categoria e uno alla definizione dello staff tecnico. La Nuova Peloro ha ufficializzato infatti il terzo innesto, un altro under pronto a correre sulla fascia. Si tratta di Marco Spadaro, classe 2005, impiegabile sia da terzino che da esterno alto. Mancino, abile a battere i calci di rigore, durante le ultime due stagioni è risultato il punto di forza delle giovanili della Messana, prima nell’Under 17 provinciale che ha stravinto il campionato, poi nella Juniores arrivata sino alla finale regionale.

In attesa di rendere note le conferme degli elementi del gruppo storico, la Peloro conferma di volere puntare su elementi giovani, di qualità e prospettiva ma già pronti a dare il proprio contributo. Il club giallonero ha, inoltre, annunciato l’accordo rivolto al settore giovanile con mister Tommaso Di Pietro, che sarà il nuovo tecnico responsabile. Tanta esperienza alle spalle accumulata con diverse società del territorio. Classe 1972, una vita trascorsa in campo e fuori, anche a sostegno dello sviluppo delle leve giovanili. Assieme a lui in questo nuovo percorso, che la società peloritana ha voluto con decisione, ci sarà il fedelissimo Pinuccio Saporoso.

“Di Pietro e Saporoso rispecchiano perfettamente i profili che cercavamo per dare linfa al processo di crescita del club – ha affermato il responsabile amministrativo, Cosimo Galletti -. Siamo fiduciosi di potere raggiungere insieme gli steps programmatici individuati, con la spinta di vecchi e nuovi dirigenti che sono costantemente al lavoro per essere pronti verso l’inizio della stagione. Una volta raggiunta la promozione in Prima Categoria era giusto prendersi qualche giorno di riflessione in più per pianificare e canalizzare le nostre energie nel presente con un occhio attento al futuro. La prospettiva di un vivaio rientra tra le priorità individuate per garantire una continuità al progetto. Ma attenzione, le novità potrebbero non essere finite”.