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La Nebros subisce una manita a Santa Croce. Il crollo in avvio di ripresa

Un Santa Croce straripante contro la Nebros, che non è riuscita ad opporre resistenza specialmente nella ripresa. Alla fine dei novanta minuti ne è uscita fuori la cosiddetta “manita” vale a dire un perentorio 5-0 che non ha lasciato scampo agli attoniti giocatori peloritani, che di certo non si aspettavano un epilogo così pesante. Eppure erano proprio gli ospiti ad inizio gara ad avere l’opportunità di passare in vantaggio con Camara, che sprecava il classico rigore in movimento al centro dell’area biancazzurra, spedendo il suo tiro abbondantemente sopra la traversa. La squadra di Perdicucci ci credeva e tentava di ripetere la vittoria di sette giorni prima con il Siracusa, ma non aveva messo in cantiere il fatto di dover fare i conti con la truppa di Lucenti che, man mano che passava il tempo, riusciva a conquistare sempre più metri in campo.

Nebros
Per la Nebros un brutto avvio di secondo tempo (foto Laura Di Marco)

La svolta della gara avveniva al secondo minuto di recupero del primo tempo, quando Reale veniva fermato irregolarmente in area di rigore ospite e il direttore di gara assegnava un penalty ai biancazzurri. Dal dischetto si presentava Samuele Giuffrida, che con un tiro preciso portava in vantaggio i suoi. La ripresa era un incubo per la Nebros che subiva tre reti in otto minuti. Ad aprire le danze al 2′ era Napolitano che dopo un dialogo a due con Russo che chiudeva il triangolo, sparava a rete e metteva a segno il suo primo sigillo stagionale. Due giri di orologio e la compagine iblea replicava con Simone Drago che riprendeva un cross dal fondo di Di Perna e ribadiva la palla in rete. La quarta rete arrivava all’8′ con il secondo rigore di giornata per un fallo su Drago, ma stavolta dal dischetto faceva centro Di Nora con un beffardo “scavetto”. I ritmi calavano sensibilmente, ma ancora c’era tempo per l’ultima emozione, fornita dal giovane Pitanza, il quale sfruttava al meglio un contropiede, presentandosi di fronte al portiere ospite e trafiggendolo con un preciso fendente. Al triplice fischio finale era il tripudio per i ragazzi di casa, che si godevano i meritati applausi sotto la tribuna.

Santa Croce
Il Santa Croce celebra il rotondo successo (foto Laura Di Marco)

Santa Croce-Nebros 5-0
Marcatori: 45’+5 rig. Giuffrida, 2′ st Napolitano, 4′ st Drago, 8′ st Di Nora, 42′ st Pitanza.
Santa Croce: Alcarez, Pisciotta, Russo, Sene Pape, Ravalli, Giuffrida, Reale (44’st Mare), Di Nora (34’st Celestre), Drago (31’st Zerrillo), Napolitano (37’st Pitanza), Ruffino (1’st Di Perna). All.re Lucenti
Nebros: Scinaldi, Sciotto, Cardella (1’st Pontini), Gatto, Monaco, Cassaro (31’st Terranova), Carrella, Camara, Fioretti, Ancione (27’st Traviglia), Giaimo (27’st Ricciardello). All.re Perdicucci
Arbitro: Femia di Locri
Ammoniti Carrella e Gatto (N). Angoli 6-2 per i locali. Rec 3’ e 5’.

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