La Nebros cancella con gli interessi l’esordio in Coppa d’Eccellenza contro il RoccAcquedolcese e al “Vasi” di Piraino supera di forza col punteggio di 4-2 il nobile Siracusa. Prestazione di spessore per l’undici in maglia bianca di mister Perdicucci che vince la sfida a distanza col collega Mascara. Ottima partenza per i padroni di casa che si fanno vedere in avanti nei primi dieci minuti con le iniziative degli esperti Ancione e Fioretti che non creano pericoli alla porta difesa dall’aretuseo Genovese. Ospiti che passano in vantaggio col diagonale di Montagno che al 23′ entra in area e batte il portiere di casa Scinaldi.
I nebroidei però non si demoralizzano e prima dell’intervallo ribaltano completamente il match in due minuti. Al 43′ trovano il pareggio con un rigore procurato e realizzato dal bomber Fioretti e al 45′ effettuano il sorpasso ancora con l’attaccante calabrese che trova il secondo palo ancora con un diagonale imprendibile per Genovese. Situazione totalmente ribaltata e squadre sul 2-1 all’intervallo. Nella ripresa la reazione della truppa di mister Mascara tarda ad arrivare e la Nebros mette il proprio sigillo sulla vittoria. Al 3′ un monumentale Fioretti realizza con un preciso colpo di testa la sua terza marcatura personale su cross di Ricciardelli.
Il Siracusa ci prova al quarto d’ora con Ricca e Belluso, trovando interventi miracolosi del portiere di casa Scinaldi. Il punteggio non cambia sino ai minuti di recupero: prima Carrello realizza la quarta rete della Nebros, poi al settimo minuto di extra-time l’autorete sfortunata di Sciotto su cross di Belluso chiude i giochi sul 4-2 finale. Al triplice fischio grande soddisfazione per i padroni di casa per l’esordio vincente davanti ai propri tifosi, mentre agli aretusei non rimane che continuare a lavorare per cancellare appena possibile questa prima brutta giornata di campionato che mina qualche certezza accumulata.