Gran finale nel segno della musica di qualità e delle canzoni dal fascino senza tempo di Fabrizio De Andrè. Per “Aria di Faber”, tanti e calorosi applausi, a suggellare un’intensa e suggestiva performance a cura di Giancarlo Parisi & Orchestra Sinfonietta Messina (arrangiamenti orchestrali di Melo Mafali, Giancarlo Eliodoro Parisi, ZiFlute e fiati etnici, Marco Pinto, voce, Alessandro Blanco, chitarra Giovanni Alibrandi, violino I, Francesco Tusa, violino II, Rosanna Pianotti, viola, Maurizio Salemi, violoncello, Daniele Arena, contrabbasso, Antonino Cicero, fagotto, Giuseppe Corpina, clarinetto, Pierangelo La Spada, percussioni).
Lo spettacolo, lo scorso 30 agosto, ha concluso il cartellone di attività culturali e ludiche promosso dalla People on the Move, di Claudio Prestopino, con la collaborazione di “Latitudini”, presieduta da Gigi Spedale per l’organizzazione degli spettacoli teatrali, e della Società Cooperativa Sinfonietta Messina, presieduta da Alessandro Blanco, per quelli musicali. “Un mese intenso, una lunga avventura possibile grazie alla collaborazione di Gigi Spedale e di Alessandro Blanco e Antonino Cicero. Fondamentale il loro supporto che ha consentito di confezionare 9 giorni di grande spettacolo da proporre alla città – ha dichiarato Claudio Prestopino della People on the Move – E naturalmente i nostri ringraziamenti vanno all’Autorità Portuale e al commissario straordinario Antonino De Simone, alla stampa, perché abbiamo avuto critici attenti nel veicolare al meglio le nostre proposte. In questa avventura siamo stati ‘affiancati’ dalla consigliera della quarta circoscrizione Maria Fernanda Gervasi che ha fatto da ‘ponte’ tra noi e alcune associazioni che hanno alacremente collaborato alla migliore riuscita del progetto. È stata una corsa contro il tempo – ha aggiunto Prestopino – possibile grazie alla sinergia con i fornitori e collaboratori che ci ha permesso di chiudere il cerchio e partire per una manifestazione che il 31 luglio appariva impossibile.
In questo percorso abbiamo rilevato la grande disponibilità della ditta Lupò che contestualmente ai nostri eventi ha continuando a portare avanti i lavori al quartiere fieristico senza alcun tipo di interferenza. Le critiche ci sono state, ma siamo consapevoli (e al tempo stesso orgogliosi) che con il tempo a disposizione è stato fatto davvero tanto. Non siamo l’Ente Fiera e non vogliamo sostituirci ad esso, e siamo consapevoli che i grandi eventi fieristici del passato non possono più realizzarsi ma auspichiamo per il futuro un dialogo con l’Autorità Portuale e le istituzioni che ci possa consentire di programmare meglio – ha concluso Claudio Prestopino – delle proposte per tutta la cittadinanza, con una offerta sia popolare che di qualità, per coinvolgere proprio tutti. Se in futuro le aree saranno fruibili pensiamo ad un’offerta a partire dal mese di giugno, con spettacoli, concerti, e momenti espositivi, con un coinvolgimento di più artisti e con un target di riferimento quanto più ampio possibile”.
