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Messina

La Mia Basket reagisce tardi. Un’esperta Studentesca Licata passa al PalaTracuzzi

Il play Bonfiglio (Mia) in azione di tiro
Il play Bonfiglio (Mia) in azione di tiro

Seconda sconfitta per la Mia Basket Messina, superata al PalaTracuzzi dalla Studentesca Licata per 53-66. La giovane formazione messinese esce a testa alta dal confronto con la più esperta squadra agrigentina, giunta in riva allo Stretto con un Manattini in più, che si aggiunge ad elementi di provata esperienza come i lunghi Pozzo e Falanga, il play Savarese e l’eterno Beto Manzo. Dopo i primi dieci minuti giocati all’insegna dell’equilibrio, nel secondo parziale la Studentesca piazza un break di 21-2, mettendo in ghiaccio il risultato. Nel secondo tempo il Licata gestisce il match, mentre nell’ultimo parziale i generosi messinesi riducono notevolmente lo svantaggio rendendo meno amara la sconfitta.
Nonostante la differenza soprattutto dal punto di vista fisico, il team di Massimo Sigillo ha cercato di opporsi con l’agonismo e la corsa alla superiorità dei giallo blu, guidati in panchina dal messinese Ettore Castorina. Nel primo parziale, grazie ad una difesa attenta, Bonfiglio e soci giocano alla pari conducendo per buona parte del tempo. I peloritani si muovono bene in campo e chiudono gli spazi, limitando l’attacco ospite. Bellomo con una bella penetrazione apre le marcature, La Marca, 1/2 dalla lunetta, e poi Pozzo ribaltano il risultato, ma Bonfiglio e Cordato regalano il +3 ai messinesi che si vedono raggiungere da Pozzo che va canestro e realizza anche l’aggiuntivo (6-6). Il match prosegue con i bianco azzurri che provano ad allungare, ma il Licata è attento. Si va avanti fino all’11 pari, Savarese mette i liberi del +2 ospite, ma Bellomo in slalom va a pareggiare. Il primo parziale si chiude con l’1/2 di Falanga dalla lunetta che regala il minimo vantaggio ai suoi (13-14).

Un time out di coach Castorina (Licata)
Un time out di coach Castorina (Licata)

Il secondo periodo è di netta marca agrigentina. A spaccare il match ci pensa l’argentino Manattini, che fa il suo esodio in questa stagione, con due triple ed un canestro dalla medesima zona del campo. Anche Falanga ci mette del suo per confezionale il +13 per gli ospiti. La Mia si fa viva con il canestro realizzato da Mazzullo, sarà l’unico in dieci minuti. Il Licata capisce che è il momento di affondare, Falanga non si fa pregare e porta i suoi sul +17 con tre canestri consecutivi. I ragazzi di Sigillo accusano il colpo e non sono in grado di reagire, nonostante costruiscano buoni tiri, non riescono a finalizzare. Al riposo lungo la Studentesca conduce per 15-35.
Nella ripresa gli ospiti giocano con grande sicurezza, il buon vantaggio acquisito permette a coach Castorina di dare inizio alle rotazioni, mandando in campo alcuni under. La pausa fa bene alla Mia, i giovanotti di Sigillo sono più reattivi ed il match appare più equilibrato. Gli agrigentini però sbagliano di meno in fase offensiva ed il loro vantaggio aumenta. Savarese, Manattini e Falanga centrano il bersaglio, per i messinesi Cucinotta si distingue in fase realizzativa. Alla penultima sirena il vantaggio degli ospiti è di 27 punti (25-52).
Nell’ultimo quarto la Mia gioca con grande orgoglio, il Licata si adagia forse troppo sul vantaggio e deve subire il ritorno di Bonfiglio e soci, che non ci stanno ad uscire dal campo con un passivo così pesante. Marabello e Bellomo vanno a segno con più continuità, i messinesi pressano e recuperano buoni palloni, ogni tanto peccano di ingenuità, ma alla fine riescono a dimezzare lo svantaggio. Finisce 53-66 per la Studentesca che viaggia a punteggio pieno in classifica. Per la Mia, ancora a zero punti, ci saranno sicuramente occasioni migliori.

Massimo Sigillo (Mia)
Massimo Sigillo (Mia)

A fine gara il tecnico Massimo Sigillo appare soddisfatto della reazione dei suoi ragazzi: “Non sono queste le partite da vincere, sapevamo che era difficile perchè il Licata schierava quattro giocatori che hanno fatto la C1.  Nonostante tutto i ragazzi hanno fatto del loro meglio, in qualche occasione abbiamo pagato alcune disattenzioni, soprattutto nelle rimesse dal fondo,  ma questo ci può stare vista la giovane età del roster. Abbiamo schierato Mazzullo, un ’98 che ha tenuto bene il campo fin quando non si è infortunato. I ragazzi hanno bisogno di giocare, devono cercare di prendersi più responsabilità, devono acquisire più sicurezza e giocare con più concentrazione. Sono contento per la loro prestazione, l’importante è non fare passi indietro, bisogna migliorare sempre e lavorare in campo per correggere gli errori”.
Meno soddisfatto, nonostante la vittoria, Ettore Castorina, allenatore della Studentesca. “Abbiamo lasciato troppo spazio ai ragazzi di Sigillo, soprattutto nel secondo tempo ed abbiamo permesso loro di rientrare. Non possiamo mollare così. Dopo aver chiuso con un buon vantaggio il terzo parziale, dovevamo rimanere più concentrati ed affrontare la gara con un atteggiamento diverso. Il nostro roster è stato costruito con l’obiettivo di far crescere i giovani che abbiamo inserito quest’anno ed inserirli nelle rotazioni insieme agli elementi che abbiamo riconfermato dalla scorsa stagione”. Il tecnico, messinese di nascita, ha elogiato la squadra dell’amico Massimo Sigillo: “Onore ai ragazzi messinesi, me li aspettavo così, combattivi e generosi. Mi è piaciuto molto Bellomo, un ragazzo dalle grandi qualità”.

Time out Mia
Time out Mia

Tabellino:
Mia Basket Messina – Studentesca Licata 53-66
Mia Basket Messina: Bartilotti G. 2, Casile 2, Cordaro 2, Bonfiglio 5, Postorino, Minutoli 4, Cucinotta 7, Mazzullo 4, Marabello 10, Bellomo 16, GUlletta D. 1. Allenatore: Massimo Sigillo
Studentesca Licata: Lombardo 7, Pozzo 9, De Caro, La Marca 3, Romeo 2,
Savarese 14, Incorvaia, Iacona 2, Falanga 17, Abela, Manzo, Manattini 12. Allenatore: Castorina
Arbitri; Perrone e Fichera
Parziali: 13-14; 15-35; 25-52; 53-66.
Usciti per cinque falli: Falanga e Cordaro

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