Successo chiave in ottica salvezza per la Messana, che dopo la vittoria nello scontro diretto porta a sette i punti di margine sul Santa Croce fanalino di coda e a tre quelli sulla Leonfortese. La Leonzio è a -5, la salvezza diretta a -8. Peloritani più forti anche dell’inferiorità numerica nella ripresa. All’8′ primo rischio per Gravina del Santa Croce che temporeggia palla al piede e Cannavò intercetta, ma è lo stesso portiere a far sua nuovamente la sfera. Al 12′ girata a volo in area di Genovese, salva Gravina respingendo con i piedi. Al 15′ è Bonasera a colpire a volo da fuori area, palla di poco alta sopra la traversa.
Al 19′ sulla punizione dalla trequarti battuta da Buonasera arriva il colpo di testa di Fragapane, palla alta. Poi il primo rischio per la Messana, con il portiere Lima che deve uscire dalla propria area anticipando gli attaccanti del Santa Croce e spedendo in fallo laterale. Al 22′ Messana in vantaggio. Un cross dalla destra di Gargiulo trova Corso dalla parte opposta, passaggio indietro per Fragapane che dal vertice dell’area piazza un cross a giro trovando pronto in mezzo all’area Cannavò, che di testa gira a rete e supera Gravina che tocca ma non trattiene. Al 30′ dopo un batti e ribatti al limite, ci tenta Bonasera, para Gravina. Al 34′ sul primo angolo del Santa Croce è Carta a colpire di testa ma la palla è respinta da un difensore.
Cannavò allarga sulla destra per l’inserimento in area di Biondo, l’esterno fa partire un diagonale d’esterno che finisce a lato. Tra il 37′ e il 40′ Gargiulo rimedia due ammonizioni per due falli a centrocampo. Patti corre ai ripari inserendo Barbera per Genovese. Al 47′ si rivede il Santa Croce con un tiro dalla distanza di Poumot che finisce fuori. Finisce il primo tempo con la Messana in dieci uomini ma in vantaggio grazie alla rete di Cannavò. Al rientro in campo nella Messana c’è Ginagò al posto di Farfaglia. Al 9′ Cannavò su cross rasoterra di Barbera va in rete, annullata per fuorigioco dello stesso centravanti. Veloce inserimento in area di Fragapane che lascia partire un tiro cross in diagonale su cui non arriva Cannavò, palla sul fondo.
All’11’ sull’uscita del Santa Croce, ruba palla al limite Biondo, che entra in area ma il diagonale è di poco alto sopra la traversa. Al 18′ la migliore occasione per il Santa Croce: filtrante per Ochi che si porta sul vertice dell’area piccola ma allarga troppo il tiro che finisce a lato. Al 20′ punizione dal vertice dell’area battuta da Corso, palla che sfiora l’incrocio dei pali. Al 36′ la punizione di Barbera è parata da Gravina. Al 47′ punizione dai 25 metri di Corso, palla alta. Al 50′ dopo una reazione di un difensore santacrocerino, Cafarella reagisce a sua volta e viene espulso. La Messana chiude in nove uomini ma vince. Ora fondamentale trasferta a Gela, contro un avversario in flessione nel 2024.
MESSANA – SANTA CROCE 1 – 0
Marcatore: 22′ pt Cannavò.
Messana: Lima, Farfaglia (1′ st Ginagò), Fragapane, Gargiulo, Misiti, Ficara, Biondo (34′ st Cafarella), Bonasera (30′ st Pantano), Cannavò (40′ st Rando), Corso, Genovese (41′ pt Barbera). A disposizione: Sanneh, Gusso, Viscuso, Sowe. All. G. Patti.
Santa Croce: Gravina, Sauro, Pesetti, Carta, Brullo, Fiansens, Silva (25′ st Pena), Bellassai (14′ st Occhipinti), Samb (26′ pt Ochi), Poumot (37′ st Vitale), Massari (10′ st Busacca). A disposizione: Sisino, Travaglianti, Interliggi, Di Miceli. All. C. Di Salvo.
Arbitro: Rosario Pavano di Enna
Assistenti: Rosario Pennisi di Acireale e Luciano Amedeo Sicali di Catania
Note – Ammoniti: 37′ pt e 40′ pt Gargiulo(M), 8′ st Corso (M), 19′ st Sauro (S), 23′ st Biondo (M) e Silva (S), 36′ st Busacca (S), 38′ st Cannavò (M), 46′ st Rando (M). Espulsioni: 40′ pt Gargiulo (M), 50′ st Cafarella (M). Recupero: 3′ – 5′. Angoli: 4 – 1. Messana in completo nero, Santa Croce con maglia a strisce biancocelesti e pantaloncini bianchi.