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La Mariglianese raggiunge al 90’ il Sant’Agata, ora a tre punti dal Locri secondo

Al termine di una girandola di gol ed emozioni matura un pirotecnico 3-3 nel match sul campo della Mariglianese. Un punto che muove la classifica e porta il Sant’Agata a -3 dal secondo posto del Locri, avversario di domenica prossima al “Fresina”. Mantenuto invece il +7 sul quarto posto, occupato adesso da Lamezia e Trapani.

Sant'Agata
Demoleon lotta spalla a spalla (foto agenzia CalabriaSport24)

Padroni di casa subito in vantaggio dopo 2’. Bacio Terracino lavora un buon pallone sulla corsia di sinistra e pesca nel cuore dell’area Cacciottolo che di testa trafigge Curtosi. Il Sant’Agata accusa il colpo e lo stesso Cacciottolo al 9′ di testa potrebbe raddoppiare, ma questa volta la sfera termina alta. Al 12′ è ancora la Mariglianese ad essere pericolosa sempre sugli sviluppi di palla inattiva, questa volta a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Casella che sulla linea di porta nega la gioia del gol a Piscopo. Un minuto più tardi i campani restano in dieci per l’espulsione di Bacio Terracino, che colpisce Squillace. Il Città di Sant’Agata si fa vedere dalle parti di Cappa al 17′ con Barbara ma il suo tiro termina alto. Al 22′ arriva il pari grazie a Vitale, abile a controllare il pallone in area e in girata superare l’estremo difensore locale. Per l’ex trapanese è la 13esima rete stagionale.

La partita è bella nonostante l’inferiorità numerica dei padroni di casa che al 26′ vanno vicini al nuovo vantaggio con Monteleone, che in spaccata su azione d’angolo obbliga Curtosi ad un grande intervento. Su ribaltamento di fronte ci prova Cicirello ma Cappa neutralizza in due tempi. Al 34′ Barbara impegna ancora il portiere con una traiettoria velenosa deviata sopra la traversa. Al 44′ il Sant’Agata perde palla in uscita e Corbisiero ne approfitta per battere Curtosi. In pieno recupero poi Barbara viene toccato in area ed il direttore di gara indica il dischetto. Sul punto di battuta si porta Bonfiglio, che firma il 2-2. Per l’altro ex granata è l’11esima marcatura della fortunata annata in biancazzurro.

Sant'Agata
Curtosi ha parato un calcio di rigore (foto agenzia CalabriaSport24)

Nella ripresa parte forte il Città di Sant’Agata e al 49′ Vitale in girata non trova la porta. Tre minuti dopo gran palla di Squillace sul secondo palo, Barbara non ci arriva per questione di centimetri. Mister Vanzetto aumenta il proprio potenziale offensivo e getta nella mischia Romano che ci prova subito ma il tuo tiro finisce alto. Il gol arriva al 66′ con Cicirello che con un forte tiro non lascia scampo a Cappa. La squadra di Vanzetto è padrona del campo, gestisce bene la partita ma non riesce a dare il colpo del ko. Prima Romano in diagonale calcia fuori, poi Calafiore servito in area da Squillace tira debolmente e infine Vitale dopo aver eluso il fuorigioco da dentro l’area non trova la porta.

Si arriva cosi al concitato finale con la Mariglianese a capofitto in avanti che all’87’ guadagna un calcio di rigore per atterramento di Curtosi ai danni di Barisone. Sul dischetto si presenta lo stesso giocatore ma il portiere santagatese è superlativo e respinge. I campani non si arrendono e all’89’ Squillace si immola su Fiorillo per respingere un tiro a colpo sicuro. Al 90′ arriva il pari. Curtosi dice ancora di no ad un tiro di Fiorillo, sulla corta respinta si avventa Ferraro, che senza difficoltà scaraventa in rete il pallone del definitivo 3 a 3. Una beffa per il Sant’Agata, che almeno non ne paga le conseguenze in classifica. Nelle ultime nove giornate sei vittorie, due pareggi incassati in extremis e il ko con il Catania ormai prossimo alla certezza matematica della C (+20 a sette gare dal termine).

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