Dopo l’amara sconfitta della settimana scorsa contro la matricola terribile Fortitudo Agrigento, la Manital PMS Torino si rituffa nel clima campionato, proiettata alla dodicesima giornata del torneo di A2 Gold. I gialloblu sono chiamati ad affilare le armi tra le mura amiche del PalaRuffini contro la Sigma Barcellona.
Una sfida difficile per i ragazzi di coach Bechi, ancora orfani del loro faro Mancinelli ma con tutto il resto del roster a completa disposizione, consapevoli che dovranno mettere in campo un atteggiamento completamente diverso da quello mostrato in trasferta in Sicilia, incappando nella quarta sconfitta stagionale.
Alla vigilia dell’importante gara ha parlato l’allenatore Luca Bechi che ha fatto il punto della situazione: “Affrontiamo Barcellona con tanta voglia di riprendere la nostra marcia interrotta la settimana scorsa ad Agrigento: siamo consapevoli che sarà una partita intensa, i nostri avversari hanno voglia di dare continuità ai risultati ottenuti tra le mura amiche e per farlo cercheranno di sfruttare le risorse a propria disposizione. Hanno un roster completo con atleti come Shepherd, Garri, Kelley e Da Ros in grado di dare filo da torcere a chiunque. Dovremo essere pronti, reattivi, affrontare la partita con la giusta determinazione in attacco e in difesa, passandoci la palla e coinvolgendo tutti i nostri giocatori. Inoltre il nostro pubblico saprà darci quella spinta in più per poter ritornare alla vittoria. Devono emergere la rabbia e la grinta, unita alla voglia di riscatto”.
Insieme al tecnico ha parlato Kenneth Viglianisi, play/guardia classe ’92, calabrese, nativo di Scilla, elemento che nelle ultime partite è stato utilizzato da coach Bechi in diversi momenti proprio per le sue qualità difensive. Il ragazzo ha presentato il match domenicale contro la Sigma ancora alla ricerca del primo sorriso in trasferta.
“Loro sono una buona squadra e noi dovremo essere bravi ad imporre il nostro ritmo e il nostro gioco dal primo minuto, specialmente perchè giochiamo in casa. Sicuramente dobbiamo continuare a giocare come stiamo facendo in attacco e dare qualcosa di più in difesa. Avere tanti giocatori a referto in doppia cifra è un buon segno; dobbiamo solo mettere la stessa intensità che mettiamo in fase offensiva anche in difesa. Barcellona ha un bell’organico sia tra gli esterni che tra i lunghi. In questa categoria non ci sono squadre o giocatori da sottovalutare e ne abbiamo avuto la prova già diverse volte in questo girone d’andata. Bisogna giocarsi le partite sempre col coltello tra i denti, sia in casa che fuori casa”.
Questo infine il suo pensiero sulla spinta emotiva che può dare alla squadra il pubblico del PalaRuffini.
“Io amo giocare in casa davanti al nostro pubblico. Per adesso si sta rivelando un fattore a nostro favore e lo deve diventare sempre di più. Le altre squadre devono temere sempre di più la trasferta da noi; devono essere impaurite dal nostro pubblico. Il fattore campo può incidere molto e noi ci stiamo lavorando”.
Da sottolineare infine che in campo l’ex di turno sarà il torinese Tommaso Fantoni, che ha vestito la maglia del Basket Barcellona la scorsa stagione in un torneo sfortunato coinciso con l’eliminazione ai quarti di finale dei playoff promozione.