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“La macchina dei sogni” sbarca a San Piero Patti. Buona affermazione per “Visita di condoglianze”

Con la messa in scena dello spettacolo “Visita di condoglianze”, si è chiuso domenica 5 luglio il primo anno accademico dell’Associazione “Nuovi Teatri” a San Piero Patti.

Presso l’Auditorium Francy Carrara (ex Castello), infatti, 300 spettatori hanno assistito alla performance dei ragazzi partecipanti al laboratorio proposto. Prevalentemente compresi tra l’età di 9 e 13 anni, questi  si sono confrontati col testo di Achille Campanile, riproposto sotto la regia di Stefano Molica e Valentina Martino, che hanno portato avanti il corso appartenente al ciclo “La macchina dei sogni”.

Il regista Stefano Molica
Il regista Stefano Molica

La commedia rappresenta delle vicende intrise di umorismo nero, fino quasi ai limiti dell’assurdo. Al centro dell’azione un caso di morte apparente, la volontà del presunto morto che la notizia sia resa pubblica ad esequie avvenute, gli isterismi dei familiari. Non mancano imbarazzanti equivoci con visitatori imprevisti e, soprattutto, uno strano atteggiamento per ciascun protagonista, elemento caratterizzante dell’opera.

Molica è risultato entusiasta del percorso intrapreso, affidando le sue sensazioni ad un comunicato stampa. “Grazie al sindaco Ornella Trovato – si legge – e all’amministrazione comunale, in particolare l’assessore Massimo Natoli, è stato possibile iniziare quello che sembra un percorso destinato a durare. Gli allievi si sono avvicinati a questa meravigliosa disciplina con grande impegno e assiduità, hanno iniziato a conoscere le principali tecniche di improvvisazione e recitazione, si sono confrontati con un testo difficile, una prova di ritmo, briosità e precisione”.

Uno degli attori
Uno degli attori

 Sono molto soddisfatto di quest’anno a San Piero Patti – continua il regista pattese – perché i ragazzi, le loro famiglie, l’amministrazione comunale e il paese intero hanno confermato gentilezza e ospitalità davvero invidiabili”.

“Visita di condoglianze” non è l’unico saggio in programma per i registi Molica e Martino. Dopo le prime rappresentazioni a Patti, casa di “Nuovi Teatri”, i due torneranno a Tindari. “La Macchina Infernale”, di J. Cocteau, è appunto previsto al Teatro Greco domenica 12 luglio alle ore 18:00.

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