“In seguito al nuovo decreto diramato dal Governo contenente misure urgenti di contenimento del contagio e conseguente Provvedimento di chiusura in Lombardia e in 14 province, la Lega Basket, in accordo con la Federazione Italiana Pallacanestro e sentite anche le società interessate, ha deciso di sospendere tutte le gare della settima giornata in programma domenica 8 marzo”. È quanto si legge sul portale della Lega, che sembra avere ascoltato l’appello di Gianmarco Pozzecco, tecnico di Sassari, regolarmente sul parquet sabato, quando si è imposta per 93-88 a Roma contro la Virtus.
In conferenza stampa, l’ex allenatore dell’Orlandina aveva però duramente attaccato il sistema: “Giocare a porte chiuse è assurdo. C’è un decreto che impone un metro di distanza tra una persona e l’altra. Mentre in campo chiedo ai miei giocatori di essere aggressivi e restare attaccati agli avversari e se c’è un metro tra loro e chi devono marcare io mi incazzo clamorosamente. Ecco quindi che a mio avviso ci sono tante incongruenze, mentre bisognerebbe avere la consapevolezza di andare in una direzione decisi, tutti insieme, come nel mondo dello sport. Va fermato tutto, ma non perché lo dico io, ma perché c’è un decreto che stabilisce le distanze. Anche il nostro sindaco ha ribadito come comportarsi. I giocatori di certo non stanno a un metro di distanza, e poi in campo sudano, urlano, tossiscono”. Riflessioni condivisibili, che evidentemente sono state recepite e accolte dai vertici della nostra pallacanestro.