Tredici ragazze Under 14 provenienti da tutta Italia soggiorneranno per 10 mesi presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI “Giulio Onesti” a Roma. E’ stato presentato questa mattina, nelle aule della Scuola dello Sport, l’High School Basket Lab, il nuovo progetto ideato dalla Fip d’intesa e con il supporto del CONI.
L’obiettivo del progetto è puntare alla migliore crescita educativa, tecnica, fisica e psicologica delle ragazze, che saranno seguite costantemente da uno staff di assoluta eccellenza e potranno intraprendere un percorso formativo almeno triennale. Le partecipanti avranno infatti la possibilità di frequentare il Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo promosso dal CONI e dal Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, oppure scegliere percorsi scolastici differenti in sintonia con le indicazioni delle famiglie.
Il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Giovanni Petrucci: “Questo progetto mi entusiasma. Il CONI ci ha creduto, il presidente Giovanni Malagò e il vice segretario Carlo Mornati ne hanno condiviso le finalità. Ci piace ripercorrere la filosofia tipica delle scuole americane che legano cultura e sport, due momenti importanti nella crescita delle ragazze. Siamo contenti che parta questa iniziativa straordinaria sapendo che da un’esperienza precedente come quella di College Italia tre giocatrici come Francesca Dotto, Marzia Tagliamento ed Elisa Penna sono oggi in Nazionale A. Il progetto – ha continuato il presidente Petrucci – è gestito dai migliori tecnici che hanno vinto tanto in Europa: mi piace ricordare che oggi le Nazionali giovanili italiane maschili e femminili sono le seconde del Continente. Siamo stati i primi a stipulare una convenzione con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, il che ci dà ulteriori sicurezze per le ragazze che saranno continuamente monitorate. Inoltre, vivere al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ significa avere la fortuna di poter incontrare i principali atleti di tutti gli sport, di vivere in un ambiente pienamente sportivo. Sia chiaro, e lo dico da genitore ai genitori delle ragazze, noi lavoriamo in questo progetto anche per il risultato, affinché alla fine di questo percorso le ragazze siano persone migliori. Rassicuro i genitori, come FIP: tutto quello che potremo fare, lo faremo. Il CONI ha investito in questo progetto e ci seguirà. Anche per questo ringrazio l’avvocato Mornati, il presidente Malagò e il CONI.”
Carlo Mornati, Direttore della Preparazione Olimpica del CONI e Vice Segretario CONI: “E’ la prima volta che partiamo con un nucleo giovane per una sorta di college. C’è un nuovo fermento. Volevamo costruire un vero e proprio liceo in maniera seria e dare un segnale forte per avere un presidio reale con uno degli Istituti Scolastici più importanti di Roma come il Convitto. High School Basketlab è il primo progetto che parte dal liceo. Voglio tranquillizzare le famiglie, soprattutto quelle che provengono da realtà diverse e lontane perché i giovani oggi, per trovare una realtà come questa, devono andare all’estero. Ci sarà modo di fare esperienze incontrando ragazzi e ragazze di altri sport per trarre i maggiori benefici possibili. Anche chi non arriverà a indossare la Maglia Azzurra avrà sicuramente fatto un’esperienza unica”.
Giovanni Lucchesi, assistente Allenatore della Nazionale Senior Femminile, sarà il Responsabile Tecnico del Progetto: “Dalle parole di Petrucci e Mornati traspare il messaggio che abbiamo cercato di trasferire alle famiglie. Il nostro obiettivo non è costruire una squadra ma un gruppo di lavoro e di allenamento che rispetti criteri di alta scuola e di laboratorio. Vogliamo costruire una casa con pareti il più possibile trasparenti. Il gruppo poi diventerà squadra quando riserveremo loro delle finestre di attività internazionale. Non ci saranno vittorie e sconfitte ma attenzione alle individualità. Se riusciremo a raggiungere il nostro scopo, potremo far sì che questo progetto diventi un modello”.
Presenti alla conferenza stampa Francesca Dotto, Elisa Penna e Marzia Tagliamento, in questi giorni impegnate con la Nazionale Senior Femminile e “prodotti” del progetto College Italia, svoltosi proprio nel Centro di Preparazione Olimpica del CONI a Roma dal 2009 al 2013.
Francesca Dotto, campionessa d’Italia con Lucca e playmaker della Nazionale: “Abbiamo avuto la fortuna di frequentare College Italia. Esperienza molto bella di vita e di pallacanestro. Alle ragazze consiglio di approfittare di questi mesi qui, non solo come sport. L’unica cosa che mi è mancata in quei giorni è stata la famiglia. Ho pianto molto ma aiutandoci a vicenda abbiamo creato una nostra famiglia e ancora oggi siamo molto amiche”.
Elisa Penna, ala della Nazionale: “Ogni angolo dell’Acqua Acetosa mi fa tornare in mente mille ricordi. Questa esperienza non potrà che far crescere tutte le ragazze. Non sarà facile all’inizio, soprattutto lasciare la famiglia, ma poi diventa tutto meraviglioso. E poi vivere a Roma, passatemi il termine, è una ‘figata’”.
Marzia Tagliamento, guardia della Nazionale: “Decisi di fare il College perché avevo voglia di uscire dalla mia piccola realtà e confrontarmi con qualcosa di più grande. Allontanarmi da casa è stata dura ma ho avuto la fortuna di trovare un gruppo formato da undici sorelle e uno staff super. Se oggi siamo in Nazionale è perché abbiamo lavorato duro sempre, qui sono certa che potrete farlo nel migliore dei modi”.
Andrea Capobianco, Capo Allenatore della Nazionale Femminile: “Lo sport è una parte importante della nostra vita. Lo sport è cultura e ci insegna a vivere attraverso la cura dei dettagli. Credo molto nel lavoro con e sui giovani e la mia carriera ne è la testimonianza. Ringrazio davvero il CONI e la Fip per la realizzazione di questo progetto, che di sicuro arricchirà le ragazze dal punto di vista sportivo e culturale. Molte volte si pensa che gli adulti debbano accontentare i giovani. Non è così, il nostro ruolo è accompagnarli nella crescita e prenderci cura di loro come educatori”.
Mirella Doglioli, coordinatrice del Liceo Sportivo Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II: “Questo progetto è nato per dare la possibilità ad atlete di livello di diventare studentesse di livello. Il nostro obiettivo è facilitare l’attività sportiva senza penalizzare la scuola e viceversa. Non faremo nessuno sconto su verifiche ed esami ma le integreremo con gli impegni scolastici nel migliore dei modi e in un ambiente allegro e vivace come il Centro di Preparazione Olimpica”.
Al termine della conferenza stampa tutte le ragazze coinvolte nel progetto e le rispettive famiglie hanno visitato il Centro di Preparazione Olimpica partecipando alla prima riunione operativa del progetto.
Il roster dell’High School Basketlab
Linda Setti (2003, 169, Acetum Cavezzo)
Caterina Logoh (2003, 175, Vis Basket Castelfidardo)
Sara Volpe (2003, 176, Libertas Gym and Basket TS)
Anna Rescifina (2003, 176, As. Dil. Pol. Giuseppe Rescifina Messina)
Promise Keshi (2003, 177, Raptors Basketball A.S.D Mestrino)
Noemi Celani (2003, 178, MSC Basketball Academy Guidonia)
Martina Iagulli (2003, 179, A.s. Dil. Libertas Moncalieri)
Sara Ronchi (2003, 179, A.s. Dil. Geas Basket)
Valentina Braida (2003, 180, Sporting Udine)
Laura Valli (2003, 180, Sangabriele Basket Milano)
Sofia Varaldi (2003, 183, SSD Lapolismile Moncalieri)
Ashley Egwoh (2002, 188, Asd Lumaka Basket Reggio Calabria)
Anastasia Marcacci (2000, 191, USD Athena Basket)
Responsabile Tecnico del Progetto: Giovanni Lucchesi
Allenatore: Davide Malakiano
Assistente Allenatore: Angela Adamoli