Al PalaRussello nella quarta giornata di ritorno di serie C Gold Sicilia-Calabria prima della palla a due tutti in piedi per applaudire il capitano Roberto Bellomo che taglia il traguardo delle cento presenze in canotta Fortitudo Messina. Per il biondo capitano gradevolissima coreografia preparata dai ragazzini del minibasket, con cartoncini e striscioni. I locali consolidano il terzo posto, a due punti dalla vetta occupata da Piazza Armerina e Svincolati Milazzo.
La coreografia dedicata alle 100 gare di Bellomo con la Fortitudo
La partita è stata sospesa a 4’ dalla fine del secondo quarto sul punteggio di 38-34 per un malore occorso all’ala nero verde Emmanuele Giannullo dopo un colpo subito al capo. Interruzione di circa quaranta minuti fino all’arrivo dell’ambulanza che ha condotto il ragazzo al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte. Per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi per il ragazzo di Castellammare di Stabia che intorno alle 23 ha fatto ritorno a casa senza ulteriori intoppi. Gara condotta sempre dai locali, che partono forte grazie all’ottimo impatto nel match di Matteo Mollica e punteggio sul 7-0. Poi qualche distrazione e leggerezza di troppo favoriscono il ritorno di Gravina che passa a condurre sul 7-8. Ma il vantaggio dura pochissimo. La Fortitudo grazie a Mollica e Yeyap, che coniuga perfettamente utilità per la squadra e spettacolo per la platea, tiene a debita distanza gli ospiti e il primo quarto si chiude sul punteggio di 23-14.
Nella seconda frazione parte ancora bene la Fortitudo ma Gravina mai doma riesce a rientrare fino al 38-34. Poi l’incidente a Giannullo e gara interrotta a lungo. Alla ripresa delle ostilità, quando si temeva che i messinesi potessero patire mentalmente l’uscita in barella del loro compagno, arriva una reazione d’orgoglio. Sale in cattedra Simone Cavalieri, che si prende in mano la squadra sfornando assist e conclusioni da oltre l’arco di altra categoria. Il break della squadra di casa risulta decisivo e Gravina non dà mai la sensazione di poter riaprire la gara pur mostrando coraggio. Il finale del terzo parziale recita 74-59 per i ragazzi di Cavalieri e ultima frazione che di fatto fila via senza particolari sussulti fino al 95-87 finale. Bene in casa Gravina il trio Lulic, Oluic e Santonocito.
Soddisfatto il tecnico Claudio Cavalieri: “Nelle difficoltà i ragazzi tirano fuori il meglio, dandomi grosse emozioni. Sottolineo il solito apporto di Bellomo, Magarinos e Yeyap. Aggiungerei Iannicelli, Caldwell e i giovani talenti Cavalieri e Mollica, sempre più padroni del campo e convinti dei propri mezzi. Il malore occorso a Emmanuele Giannullo mi ha scosso e lasciato con il fiato sospeso, poi sono scappato in ospedale. Alla fine tutto è andato per il meglio. Abbiamo anche festeggiato la centesima partita del nostro capitano in maglia Fortitudo. A lui vanno i complimenti perché la sua maturità dà energia alla squadra. Erano due punti importanti prima dello stop, le altre squadre ci stanno inseguendo e non mollano di un centimetro. La società ha un progetto definito: tutti insieme inseguiamo un sogno importante. C’è tanta pressione sui ragazzi e sul sottoscritto”.
Fortitudo Messina-Sport Club Gravina 95-87
Parziali: 23-14, 51-46, 74-59.
Fortitudo Messina: Bellomo 11, Cavalieri 9, Magarinos 23, Iannicelli 8, Giannullo 2, Yeyap 16, Mollica 8, Giovani, Molonia, Ottoborgo, Caldwell 18, Terzi. All: Cavalieri, Ass. coach: S. Marisi.
Sport Club Gravina: La Mantia R, Barbera 3, Lalic 23, Spina 6, Santonocito 13, La Mantia G. 10, Alì, Oluic 28, Zambataro, Renna, Magrì 4. All: G. Guadalupi, Ass. coach F. Lazzara.
Autori
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