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Messina

La Fortitudo Messina s’impone con personalità a Trapani. Undici giocatori a referto

E’ la classica vittoria del collettivo quella ottenuta dalla Fortitudo Messina che supera a domicilio la Virtus Trapani. Come si ipotizzava alla vigilia, in considerazione delle precarie condizioni fisiche di alcuni titolarissimi, coach Baldaro attinge a piene mani a partita in corso dalla batteria degli under per dare la scossa definitiva al match e portare a casa i due punti in palio. In avvio la Virtus propone il quintetto con Martinez, Minore, Peraino, A. Cardella e Modica

Per gli ospiti coach Baldaro propone capitan Cavalieri (recuperato in extremis), Bellomo, Squillaci, Lanza e Barlassina. Nel primo quarto, gli innumerevoli errori al tiro per i padroni di casa spianano la strada ad un’attenta Fortitudo tra le cui fila si mette in evidenza Cavalieri che diventa il padrone dell’area pitturata. Al termine per la guardia di Ostia “solo” 7 punti ma ben 14 rimbalzi difensivi nei 21’ in cui è stato in campo. Gli ospiti si portano così subito avanti nel punteggio che avrebbe potuto essere più corposo se solo si fossero evitate conclusioni troppo frettolose. In evidenza Barlassina che mette a segno 7 dei 10 punti realizzati nei 17’ giocati. Per la Virtus, Martinez e A. Cardella cercano di tenere in linea di galleggiamento la propria squadra, ma Messina chiude avanti la prima frazione di sette lunghezze (9-16).

Virtus Trapani
Palla a due Virtus-Fortitudo

Nel secondo quarto Baldaro mette dentro il lungo Ioppolo e gioca la carta Faye; il giovanissimo gambiano risponde presente mettendo a segno 6 punti seguito da Lanza che si esalta tre con centri di cui uno da oltre l’arco. Per i padroni di casa è capitan Schifano che cerca di tenere il passo dei messinesi mentre si fa dura per Martinez che si carica presto di falli.

Seconda frazione ancora per Messina che si porta all’intervallo lungo avanti di 12 lunghezze (19-31). Dopo il riposo, Baldaro tiene in stand-by sia Cavalieri che Bellomo, ma trova ancora buone soluzioni dalla panchina. E’ infatti il turno di Trovatello che mette dentro 3 punti nei pochi minuti giocati con buona intensità. In questo quarto è anche Squillaci a mettersi in luce con 5 dei 7 punti realizzati nei 22’ giocati.

La Virtus a questo punto non riesce più tenere il passo degli ospiti il cui vantaggio si dilata (29-51 a fine terzo quarto). Nell’ultima frazione Baldaro da importanti opportunità anche ai giovani Cordima (2 punti) e Russo (5 punti). A referto ci va anche Centorrino (7 punti) che in condizioni davvero precarie riesce comunque a dare il solito apporto grazie anche ad alcuni deliziosi assist di Adorno, in campo per 13 minuti ma neanche lui al 100%.

Svincolati
Faye (Fortitudo) in difesa

Vittoria di squadra quindi e notevole distribuzione di punti e minuti per tutto il roster a disposizione. Prossimo match sabato 24 al PalaTracuzzi di Messina sarà di scena l’Orizzonte Palermo ancora a secco di vittorie. Per Messina, quindi l’opportunità, avversari permettendo, di allungare la striscia positiva e guardare con serenità al futuro a breve termine in attesa dei recuperi di alcuni big ancora in precarie condizioni fisiche.

Virtus Trapani-Fortitudo Messina 40-70
Parziali: 9-16; 19-31; 29-51
Virtus Trapani:Bruno (2000) 7, Martinez 7, Cuddemi (2001) 2, Gucciardi (2003) 3, Minore (2000) 1, Schifano (K) 12, Peraino 2, Cardella A. 6, Cardella G, Modica, Di Benedetto, Milazzo. All: A. Oddo
Fortitudo Messina: Faye (1999) 10, Adorno, Lanza 12, Centorrino 7, Cavalieri (K) 7, Squillaci 7, Ioppolo 1, Cordima (2000) 2, Bellomo 4, Barlassina 10, Trovatello (2000) 5, Russo (2001) 5. All: D. Baldaro

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