La Fortitudo Moncada Agrigento non ha tradito le aspettative di un PalaMoncada strapieno e magnifico. Passione, cuore, energia straordinaria che veniva continuamente trasmessa dal campo alla tribuna e viceversa. I biancazzurri vincono gara-3 della finale per la promozione in Serie A (76-65) e dimostrano ancora una volta di avere la personalità giusta per reggere una pressione altissima. Il PalaMoncada chiude ai piedi di un favoloso Alessandro Piazza, che ha lasciato il campo esausto alla fine di una vera e propria battaglia contro una Manital che ovviamente non ha mai regalato nulla. Agrigento, però, è riuscita a eseguire meglio il proprio piano partita, ispirata dal suo playmaker, dalle giocate di Williams, dalla voglia di competere di ogni singolo giocatore messo in campo da Franco Ciani, arrivando anche a sfiorare le 20 lunghezze nel quarto periodo.
La Fortitudo ha cercato come in gara-2 di negare il dominio dell’area ai piemontesi, che hanno avuto un miglior contributo offensivo da Giachetti e da Miller nel tentativo di rimonta dei minuti finali.
Domenica si torna in campo al PalaMoncada alle ore 18 per gara-4: 40 minuti che possono essere decisivi o riportare la serie a Torino. 40 minuti da vivere con la stessa intensità, tutti insieme, per sognare ancora.
Al termine della sfida questa le considerazioni del tecnico agrigentino Franco Ciani: “Sarebbe poco intelligente ed estremamente pericoloso da parte nostra pensare che la serie sia finita con Gara-3 e che la prossima partita sia un preludio a un festeggiamento. Domenica sarà un’altra battaglia, esattamente come le tre precedenti. La Manital è una squadra che ha allenatore e giocatori di grande esperienza, di grande talento e di grande mentalità, non ci stanno a perdere perché non piace a nessuno, tantomeno ai grandi campioni. Chiaramente loro proveranno a fare qualsiasi cosa per portarci a gara-5 e invertire l’inerzia attuale di questa serie. Abbiamo grande orgoglio, abbiamo voglia di dimostrare di partita in partita che quello che stiamo facendo comincia a prendere i contorni della realtà, che nasce nel lavoro di tutti i giorni e nella programmazione di un ciclo, e la voglia di dire che – quando sembrava che fossimo stati invitati per caso al ballo a corte – ci piacerebbe ballare con il re l’ultima sera”.
Questa l’analisi dell’ala dei siciliani Albano Chiarastella: “Siamo stati molto bravi in queste due partite. Nella prima eravamo un po’ meno intensi, in gara-2 e gara-3 abbiamo giocato benissimo di squadra, difendendo alla grande e concedendo appena 65 punti in quest’ultima sfida, facendo fare molta fatica ai nostri avversari. Torino è una squadra con tanto talento, con giocatori molto forti che hanno giocato in altre categorie, tante individualità importanti. Noi abbiamo dimostrato che restando uniti e giocando di squadra si possono raggiungere grandi risultati. Se riusciamo a imporre il nostro ritmo possiamo fare grandi prestazioni. Ci rendiamo conto di essere vicini a un grande traguardo, ma dobbiamo restare concentrati e dare il 100% come abbiamo fatto finora, perché è ancora lunga. Il mio percorso ad Agrigento? Io non ascolto quello che dicono gli altri: so che magari in tanti potevano dubitare del mio rendimento in questo campionato, però c’era una persona che di dubbi non ne aveva ed era il mio allenatore, così come io credevo in me stesso. Alla fine, mettendo tutto insieme, i risultati si vedono in campo. Iniziare qui dalla B2 e salire sempre di livello è davvero una soddisfazione importante”.
Moncada Energy Group Agrigento – Manital Torino 76-65
Parziali: 20-16, 16-14, 17-13, 23-22
Moncada Energy Group Agrigento: Vai, Evangelisti 5 (1/4, 1/2), Williams 14 (4/5, 2/5), Chiarastella 12 (3/8, 1/3), De Laurentiis 8 (3/4, 0/2), Saccaggi 12 (1/3, 2/4), Piazza 19 (5/7, 1/3), Udom 0 (0/3, 0/1), Portannese 2 (1/1), Dudzinski 4 (2/4, 0/1)
Tiri Liberi: 15/21 – Rimbalzi: 38 31+7 (Williams, Dudzinski 8) – Assist: 11 (Piazza 7) – Cinque Falli: De Laurentiis
Manital Torino: Giachetti 13 (4/8, 1/5), Mancinelli 12 (5/11, 0/2), Fantoni 4 (0/4), Lewis 2 (1/5, 0/5), Viglianisi, Bruttini 6 (3/5), Rosselli 6 (3/5, 0/2), Gergati 5 (2/3, 0/1), Pichi 0 (0/1 da tre), Miller 17 (2/4, 4/6) N.E.: Vangelov
Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 32 23+9 (Lewis, Rosselli 6) – Assist: 9 (Lewis, Rosselli, Miller 2) – Cinque Falli: Mancinelli, Bruttini