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La Fip lancia il Progetto Giovani Allenatori per formare sedici coach

È iniziato il Progetto Giovani Allenatori (PGA), un percorso formativo per lo sviluppo delle competenze di sedici coach siciliani, a cui vengono fornite delle lezioni on-line e un percorso di tutoraggio. Il PGA è organizzato dal Comitato Regionale Fip Sicilia, promosso dalla Commissione Regionale Allenatori (Cna) Sicilia, coordinato dal presidente Cna Ninni Gebbia e dal responsabile regionale della formazione Antonio Bocchino. Il tutoraggio è seguito dai formatori Cna e le lezioni on-line sono tenute da Luca Banchi, Marco Sodini, Devis Cagnardi, Paolo Guderzo, Marcella Bounous e Maurizio Messina.

Ninni Gebbia
Il presidente del Cna Ninni Gebbia

«Vorrei ringraziare coach Antonio Bocchino per aver portato avanti il Pga – sottolinea Dario Provenzani, consigliere regionale con delega al Cna –. È un progetto ben strutturato, che dimostra l’interesse nei confronti degli allenatori. Bocchino ha ideato il progetto partendo dall’idea che sia difficile reclutare anche buoni allenatori e si inserisce nella necessità di sopperire alla sospensione dei Pao: si monitorano così i progressi degli allenatori attraverso il lavoro dei tutor. I giovani allenatori sono seguiti nel loro percorso di crescita, verificando le metodologie, i passi seguiti e discutendo dei pro e dei contro degli allenamenti, dando degli strumenti per migliorare caratterialmente e tecnicamente. I giovani allenatori non saranno quindi condizionati, ma aiutati nel perfezionamento. Infine, puntiamo a individuare nuovi giovani formatori, perché quelli presenti sono preparati ma c’è bisogno anche di nuovi stimoli per il settore». 

Cristina Correnti
La presidente Fip Sicilia Cristina Correnti

«Il progetto nasce dall’idea che la formazione faccia nascere dei bisogni – spiega coach Antonio Bocchino –. Le persone che fanno parte del Pga sono di altissima qualità dal punto di vista tecnico, di preparazione, di psicologia e di metodologia e possono essere di grande aiuto per gli allenatori, sia che si occupino di squadre giovanili che senior. È un programma totalmente diverso rispetto ai corsi allenatori; l’obiettivo principale è il miglioramento dei giocatori, qualsiasi cosa si faccia è per loro. Ringrazio il comitato, la presidente Cristina Correnti, il consigliere Dario Provenzani e gli altri consiglieri, che hanno dato la possibilità a me, Ninni Gebbia e Totò Bernardo di portare avanti questo progetto, che spero sia attento e duraturo nella formazione degli allenatori».

A conclusione del percorso formativo, la commissione tecnica sceglierà due allenatori che verranno indicati al Settore Squadre Nazionali Maschili/Femminili per seguire, per una settimana, gli allenamenti di una squadra nazionale giovanile.

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