Il comitato provinciale di Messina della Federazione Italiana Pallacanestro ha scritto al Dipartimento Sport del Comune, all’assessore allo sport Giuseppe Scattareggia e al sindaco Cateno De Luca. A fare discutere è la nuova destinazione di utilizzo del PalaTracuzzi, che con l’annunciata posa del fondo in taraflex potrà ospitare soltanto gare di pallavolo e non più il basket, come era sempre accaduto in precedenza.
Nel documento si legge che “facendo seguito alla precedente comunicazione inviatavi a mezzo pec in data 20 giugno 2020, non avendo ricevuto alcuna comunicazione in merito ed essendo le “voci” sempre più insistenti sulla posa, al PalaTracuzzi, del taraflex, che impedirebbe inevitabilmente di poter svolgere allenamenti e gare di basket faccio presente che, se le “voci” corrispondono ad una situazione reale, è enorme il disappunto della Federazione e delle società che rappresento e il disagio a cui le stesse si troverebbero ad andare incontro”.
Il documento, inoltrato lo scorso 24 luglio e firmato dal delegato provinciale Mario Maggio, che chiede “di concordare un incontro, se necessario anche alla presenza del Sindaco di Messina, che possa chiarire l’attuale situazione e le prospettive per prossima stagione che sta per iniziare e garantire quindi il prosieguo delle attività in maniera consona ed adeguata alle centinaia di bambini e ragazzi tesserati Fip”.
L’impianto di via Rocca Guelfonia è intitolato peraltro a Vittorio Tracuzzi, grande cestista e allenatore, commissario tecnico sia della Nazionale italiana Maschile che di quella Femminile, che ha vinto quattro titoli italiani e una Coppa delle Coppe. Ma tutto questo non sembra abbia dissuaso il Comune dal destinarlo definitivamente alla pallavolo.
