Il Palabotteghelle di Reggio Calabria ha ospitato il Torneo del Mediterraneo, manifestazione che per la prima volta ha sdoppiato il proprio programma, riservandolo anche alle squadre meridionali femminili, Durante il ricco weekend di gare, il comitato regionale della Fip Calabria ha tributato un omaggio alla carriera ad un allenatore diventato un mito del settore rosa sulle due sponde dello Stretto, senza dimenticare l’esperienza maschile vissuta al timone della Viola Reggio Calabria, che risale ormai a quasi 45 anni fa.
Paolo Surace, presidente della sezione calabrese della Federazione Italiana Pallacanestro, ha consegnato una targa alla carriera ad Enzo Porchi, descritto nella nota federale come un “illustre coach delle squadre femminili che hanno fatto la storia cestistica delle due regioni. Un grande allenatore, un galantuomo, una persona pacata e autorevole, un esempio per tutti”.
Carriera davvero ricca di esperienze per il tecnico, che ha toccato il suo apice nei primi anni Novanta quando al timone dell’allora Pcr Messina, griffata “Gsm”, completò una scalata partita nel 1990 dalla serie C e conclusa con la massima serie ottenuta nel 1994, riuscendo ad a sfiorare la finale scudetto e passando anche per la vetrina continentale della Coppa Ronchetti. Porchi collezionò sei partecipazioni consecutive in A1, rimanendo nei cuori di tanti addetti appassionati e addetti ai lavori.