Grande era la voglia di rivincita delle ragazze di Adelaide Salerno, che dopo la netta sconfitta nella gara d’andata per 0-3 contro le santateresine e dopo l’imprevisto scivolone di sabato scorso contro il Desivolley Palmi avevano bisogno di invertire la tendenza, meglio se con un risultato di prestigio.
Circostanza che si è verificata contro la Farmacia Schultze di Santa Teresa di Riva in un affollato New Palabucalo: sotto di due set a zero e con parziali anche abbastanza netti (entrambi per 25-15) le campane gettavano il cuore oltre l’ostacolo e credendoci fino all’ultimo pallone si aggiudicavano il terzo set per 16-25, il quarto per 25-27 (sotto anche per 16-11 ed annullando un set ball) e un pirotecnico quinto parziale nel quale dopo aver annullato ben cinque match ball alle locali se lo aggiudicavano per 18-20.
Le ragazze del presidente Lama hanno rivisto i fantasmi di San Salvatore Telesino: anche lì dopo aver vinto comodamente i primi due set si facevano rimontare e condurre al quinto set che in quell’occasione però vincevano. Stavolta, avversari molto più ostici e determinati, non hanno permesso loro neanche il contentino finale circostanza per cui si rimane con un solo punto in saccoccia ma quello che più preoccupa è una sorta di paura di vincere che si innesca e non consente alle santateresine di chiudere partite già vinte e che probabilmente si associa anche a un calo fisico che si avverte alla distanza e che fa venir meno la predisposizione a osare.
Cinque ace a tre per le padrone di casa di cui ben quattro messi a segno da Benedetta Bertiglia; quanto invece alle battute sbagliate, nove quelle delle campane e solo tre delle santateresine. Migliori in campo Silotto per l’Amando e fra le oplontine una incontenibile Maria Boccia, che negli ultimi due set si è caricata la squadra sulle spalle risultando devastante da posto 4. Ospiti superiori anche negli attacchi dal centro (Marianna Vujko in giornata di grazia è stata la top scorer di giornata fra i pari ruolo).
Formazioni iniziali di partenza Agostinetto-Bertiglia, Silotto-Marino, Cecchini-Bilardi con Monaco e Grillo alternativamente nel ruolo di libero. Uno spezzone di gara anche per Matilde Mercieca. Fra le ospiti, Adelaide Salerno sceglie la Prisco in diagonale con De Luca Bossa e conferma Vujko e Figini sotto rete, Boccia e Campolo di banda e Tardini libero.
Hanno arbitrato i signori Bonomo di Roma e Galteri di Perugia relativamente alla cui direzione, per dovere di cronaca, occorre segnalare una evidente topica sul 18-18 non ravvisata da nessuno dei due arbitri che ha praticamente sancito il ko definitivo delle locali: un fallo tecnico, una netta accompagnata da parte di una giocatrice campana che nel disperato tentativo di salvare un pallone che stava perdendosi a lato dopo una cattiva ricezione lo rimetteva in gioco in maniera poco ortodossa.
Farmacia Schultze S. Teresa – Givova Fiamma Torrese 2-3
Parziali set: 25-15, 25-15, 16-25, 25-27, 18-20.
Farmacia Schultze: Monaco (L1), Cecchini 3, Bilardi 12, Mercieca, Agostinetto 5, Silotto 21, Grillo (L2), Marino 18, Bertiglia 21. N.E. Marcello, Amaturo, Ferrarini. All: Jimenez.
Givova Fiamma Torrese: Campolo 18, Prisco 6, Vujko 14, Boccia 22, Figini 10, De Luca Bossa 8, Tardini (L1). N.E. Manto, De Girolamo, Perna, Capasso (L2). All: Salerno.