Fa discutere l’umiliante sconfitta dell’Under 15 del Messina, costretta a ritirarsi dal campo in anticipo per insufficiente numero di tesserati. Sul tema si registra anche l’intervento di due consilieri comunali.
Giandomenico La Fauci in un post sui social ha definito “quanto accaduto nel match Under 15 Nazionale tra Messina e Crotone inaccettabile e vergognoso. La squadra della nostra città si è presentata con soli 8 ragazzi, subendo un umiliante 0-10 prima di abbandonare il campo. Questa non è solo una sconfitta sportiva, è un’offesa alla nostra città e un danno incalcolabile per questi giovani atleti.
Al presidente Sciotto chiedo: è questo il rispetto che ha per Messina e per il suo futuro calcistico? Presentarsi in otto ad una partita ufficiale non è solo imbarazzante, è un insulto a tutti i tifosi e ai cittadini che questa squadra dovrebbe rappresentare. Al sindaco Basile lancio un appello: intervenga immediatamente. La squadra porta il nome della nostra città e questa figuraccia macchia l’immagine di Messina ben oltre i confini dello sport.
Chiediamo una presa di posizione forte e decisa contro una gestione che sta distruggendo il nostro calcio dalle fondamenta. E al presidente del consiglio comunale Pergolizzi, che recentemente invitava ad abbonarsi, dico: sostenere la squadra è giusto, ma chi ricopre cariche istituzionali ha il dovere di sferzare una proprietà che sta insultando la città.
Non basta chiedere ai cittadini di mettere mano al portafoglio, bisogna pretendere rispetto e professionalità. Questa debacle non riguarda solo il calcio. Stiamo parlando del futuro di giovani atleti, della loro crescita psicologica ed emotiva. Quale messaggio stiamo mandando a questi ragazzi? Ora basta. Messina merita di più. Serve un passo indietro da parte di chi evidentemente non è in grado di gestire il patrimonio sportivo della nostra città“.
Gli fa eco il collega Dario Carbone: “La misura è colma e quando di mezzo ci vanno dei ragazzini incolpevoli è ancora peggio. Non è più tollerabile che il nostro blasone, la nostra storia e il nome della città vengano infangati di settimana in settimana. è necessario un intervento del sindaco Federico Basile”.