Non comincia nel migliore dei modi l’anno per l’Amando Santa Teresa. La Farmacia Schultze rimedia infatti la seconda sconfitta della stagione, tornando dalla trasferta catanese battuta per 3 set a 1 dalla Energy Sistem Volley. Primo parziale molto equilibrato e in cui nessuna delle due formazioni riesce ad avvantaggiarsi nel punteggio ma la svolta, forse dell’intera partita, arriva alla fine del set allorquando sul punteggio di 24 a 22 in proprio favore, le ragazze di mister Prestipino non riescono a chiudere, andando a perdere poi 28 a 26.
Nel secondo set l’equilibrio dura poco poiché sul 10 a 9 le padroni di casa mettono a segno un allungo che risulterà decisivo, permettendole di chiudere il parziale con un netto 25 a 14. Apparendo adesso molto più sciolte da un punto di vista mentale, le etnee conducono con buon margine tutto il terzo parziale, bloccandosi però improvvisamente sul 21 a 17 in proprio favore, allorquando subendo un pesante parziale di 8 punti a uno concedono il set alle ospiti per 25 a 22. Ci si aspetterebbe un quarto set incandescente, e invece in maniera del tutto inaspettata le ragazze della Farmacia Schulze cedono praticamente all’inizio senza combattere, subendo ben tredici punti consecutivi sul risultato di 3 pari e andando a perdere poi 25 a 8 set e partita.
Ci si aspettava certamente una partita complicata e l’approccio sembrava essere quello giusto, con le “aquile” pronte a ribattere colpo su colpo alle quotate avversarie. Probabilmente alle ragazze della Farmacia Schultze sono rimasti in testa i tanti, troppi rimpianti per quel primo set sfumato in dirittura d’arrivo e che ha condizionato certamente poi l’intero incontro. Risulta invece abbastanza inspiegabile il crollo psicologico subito nel quarto parziale, poiché anziché avere il morale a mille per essere riuscite a risollevare le sorti dell’incontro con un finale di terzo set impeccabile, sono apparse fin troppo arrendevoli e così hanno ceduto senza combattere l’intera posta in gioco.
Un plauso particolare certamente deve andare ad uno stupendo pubblico che in massa ha seguito, incoraggiato e alla fine, come sempre, anche applaudito le proprie beniamine in quel di Catania. Hanno fatto sì che le ragazze “quasi” giocassero in casa anziché in trasferta. Gli Eagles, con un comportamento sempre rispettoso ma comunque straordinario dal fischio d’inizio fino a quello finale e oltre, applauditi a fine gara in maniera assai sportiva anche dall’ex Jimenez, appaiono così ancora una volta come un altro grande fiore all’occhiello per tutta la società dell’Amando. L’Amando scivola al quarto posto, a -3 da Catania e Arzano e a -1 da Marsala. Sabato ospiterà Fasano, che è sesta con 4 punti in meno rispetto alle santateresine. Una sfida delicata.