Settimana di riposo per la Desi Shipping Akademia Messina, che nel weekend ha osservato il turno di stop programmato dal calendario, prima di rituffarsi nel campionato e mettere nel mirino il match casalingo del 26 dicembre contro Soverato, in programma alla Cittadella Sportiva Universitaria, a partire dalle ore 17, prima partita giornata del girone di ritorno. In classifica le peloritane, con 7 punti, restano davanti a Sant’Elia, ancora a secco di vittorie e ora a quota 6, e Perugia, ferma a 3.
Mentre sul campo le ragazze hanno modo di rifiatare e lavorare in vista del prossimo incontro, la dirigenza del club non si è fermata e, tornata sul mercato, si regala un grande colpo: è in arrivo a Messina, infatti, l’esperta centrale Melissa Martinelli. Romana, classe 1993, vanta una lunghissima esperienza in serie A2 e alcuni importanti campionati in A1, come quello che ha vissuto nella prima parte di questa stagione indossando la maglia della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.
Il nuovo acquisto del club caro al presidente Costantino sarà presentato in conferenza stampa martedì 20 dicembre 2022, alle ore 11.30, presso la sala stampa del Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria. Un’importante novità per la formazione messinese, neopromossa nella quarta serie, che mancava a Messina da oltre vent’anni e vogliosa di risalire la graduatoria dopo un avvio complicato.
Adesso, con l’importante novità arrivata dal mercato, le messinesi possono recuperare fiducia e centrare risultati più soddisfacenti nel girone di ritorno. “Sicuramente stiamo vivendo un momento non semplice – aveva ammesso il tecnico Marco Breviglieri dopo l’ultimo ko in Emilia Romagna -. Siamo una squadra che deve lottare per la salvezza, quindi ogni punto sarebbe importante ma è chiaro che questi sono campi difficili per noi: San Giovanni in Marignano è una squadra molto esperta, con un trascorso importante in Serie A. Noi, però, dobbiamo certamente cercare di fare meglio”.
Lo staff sta lavorando per colmare le lacune fin qui emerse, come era inevitabile dopo il salto di categoria e il rinnovamento della rosa: “Purtroppo tante cose non hanno funzionato: siamo stati troppo leggeri con il servizio e dall’altro lato hanno avuto vita facile nel cambio palla mentre, al contempo, abbiamo sofferto tanto in ricezione e, di conseguenza, abbiamo avuto problemi nel nostro cambio palla senza riuscire a mettere la palla a terra. Peccato per il secondo set, quando siamo stati in partita abbastanza bene ma non siamo riusciti a finalizzare le palle importanti alla fine”.