La Cremonese valuta il destino di Zunno e ascolterà eventuali offerte

Come la Spal, che lascerà partire gli ex giallorossi Rosafio e Dumbravanu, anche la Cremonese ha una rosa particolarmente nutrita, che il direttore sportivo Simone Giacchetta cercherà di sfoltire nelle prossime settimane. Il club ha appena ufficializzato due grandi colpi di mercato, che hanno portato in grigiorosso il portiere Andrea Fulignati e il centrocampista Jari Vandeputte, assoluti protagonisti delle ultime grandi stagioni a Catanzaro.

Il club lombardo ha poi siglato contratti pluriennali con due giovani che si sono messi in luce tra serie C e D, il portiere Federico Agazzi, neopromosso con l’Alcione Milano, e l’attaccante Alberto Basso Ricci, che era a Lumezzane. Adesso ha quasi 40 giocatori sotto contratto e dovrà quindi cedere svariati elementi, anche perché in attacco è previsto almeno un grande arrivo.

Salutato Massimo Coda, che ha realizzato ben 18 reti e sembra destinato alla Sampdoria, la Cremonese segue Matteo Brunori, in uscita dal Palermo, Nwankwo Simy, che saluterà la Salernitana, Manuel De Luca della Sampdoria e Pedro Mendes, che ha realizzato 11 gol con l’Ascoli.

Non è stata ancora definita invece la posizione dell’esterno offensivo Marco Zunno, classe 2001 esploso nei mesi scorsi a Messina. In tre mesi esatti, fra gennaio e inizio aprile, l’ex Novara e Piacenza ha firmato ben sette reti, compresa la doppietta al Brindisi, e tre assist. Una delle sue marcature, l’indimenticabile rovesciata con il Picerno, è finita nella clip celebrativa di fine anno, tra le reti più belle, dell’intera Lega Pro.

Secondo quanto filtra da Cremona, saranno valutate eventuali offerte, anche se non è chiaro ancora quale sarebbe la formula di un’eventuale cessione. Zunno potrebbe anche partire a titolo definitivo se il club riterrà le proposte soddisfacenti, mentre un prestito arriverebbe forse soltanto dopo un prolungamento dell’attuale contratto. La società lombarda, contattata dalla nostra Redazione, riferisce che una scelta definitiva non è stata ancora presa e che non sarà indicativa in tal senso neppure la lista dei convocati per il ritiro, attesa per mercoledì 10 luglio.

Il giorno dopo infatti la “Cremo” inizierà la preparazione estiva a Pinzolo, in provincia di Trento, in Val Rendena. Se anche il tecnico Giovanni Stroppa non dovesse convocarlo inizialmente, Zunno – riferisce il club – potrebbe anche aggregarsi in seguito. L’esterno originario di Roccadaspide non sarà più un under in Lega Pro e quindi il suo impiego non garantirà gli introiti riconosciuti ai club in ottica minutaggio, che si otterranno schierando elementi nati dal 2002 in poi.

I numeri mostrati in riva allo Stretto dovrebbero comunque garantirgli un ottimo mercato. Se dovessero restare chiuse le porte dell’ambiziosa Cremonese, che ritenterà l’assalto alla serie A fallito in finale play-off contro il Venezia, in tanti potrebbero bussare alla porta del ds Simone Giacchetta. Dovrebbe esserci anche il Messina del neo direttore sportivo Giuseppe Pavone e del tecnico Giacomo Modica, che ha saputo esaltarne al meglio le caratteristiche. E a parità di offerte dalla Lega Pro sarebbe un fattore di non poco conto.