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La Costa d’Orlando sa anche soffrire. Condello: “L’aggressività sarà fondamentale d’ora in avanti”

La calma è la virtù dei forti. Un semplice assunto che però racchiude significati precisi e che rende perfettamente l’idea dell’ultimo successo ottenuto in campionato dalla Irritec Costa d’Orlando al PalaRitiro di Messina. Gara sofferta ma condotta in porto dalla compagine paladina che nella quinta giornata di ritorno del campionato di C Nazionale “I” supera l’F. P. Sport Messina e prosegue la sua marcia verso le piazze d’onore della classifica.
Cinque uomini in doppia cifra (Fazio,  il rientrante Antinori, Vazzana, Marinello e De Lise) per il tecnico Giuseppe Condello che premia lo sforzo difensivo dei suoi uomini profuso nei momenti topici dell’incontro e con la mossa della difesa box and one sul giovane Bellomo, autentico trascinatore della squadra della città dello Stretto. Coach Condello riavvolge il nastro dell’incontro.
“Abbiamo avuto un brutto approccio alla partita che poteva costarci caro. I primi due quarti dovevamo chiuderli con maggiore margine rispetto agli avversari diretti, bravi loro in questo. A noi è mancata la necessaria aggressività che ci eravamo promessi di avere e ci siamo ritrovati nel finale a giocarci punto a punto una gara difficile. Abbiamo operato qualche break nel secondo tempo ma i vari Bellomo, Squillaci e l’esperto Cavalieri rispondevano colpo su colpo, rendendo avvincente la gara”.
Ottimo rientro per capitan Antinori, ritornato a referto dopo diverso tempo d’assenza. 12 punti per il giocatore cresciuto nel vivaio della Virtus Roma e consueta leadership offerta ai suoi compagni.

La Costa d'Orlando in difesa (foto Vincenzo Nicita)
La Costa d’Orlando in difesa (foto Vincenzo Nicita)

“Mi spiace parlare degli arbitri, non condivido il fatto che un arbitro fosse di Messina ma ormai è acqua passata e preferisco glissare. La cosa importante è continuare sugli standard fatti valere nell’ultimo quarto, questo voglio vedere dai miei ragazzi, quella voglia di crederci sempre, aggressivi nell’uno contro uno ed a rimbalzo. Spero che i ragazzi si esprimano sempre su questi livelli ora che la stagione entra nel vivo. Spesso ci manca la cattiveria cestistica. Il calendario è duro, avremo tre partite in una settimana, poi affronteremo la Green Palermo e la Vis, due sfide chiave per noi”.   
Febbraio intenso e decisivo, gare casalinghe con Cosenza, Acireale e Green Palermo più il match con la capolista Vis Reggio Calabria. Le aspettative del tecnico biancorosso.
“Se vogliamo continuare a restare in zone alte di classifica dobbiamo vincere ma le vittorie non arrivano mai da sole. C’è da lavorare e stare in palestra, cosa che facciamo da inizio anno. Non riusciamo a trasferire in gara le indicazioni tratte in allenamento. Abbiamo approcci sbagliati alle gare che poi ci innervosiscono, ma stiamo lavorando per eliminare queste pause nel gioco. Sappiamo che questo tipo di campionato si vince oltre che con la tecnica con la necessaria aggressività e la voglia di vincere che devo vedere nelle facce dei miei giocatori”. Messaggio chiaro pronunciato da un allenatore esperto e navigato, la Costa d’Orlando aspira a qualcosa d’importante e per blindare il terzo posto (attualmente due punti di vantaggio sulla coppia Sport Patti-Green Palermo, ndc) da questo momento in avanti dovrà mostrare gli artigli dentro e fuori dal campo.

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