Il Castelnuovo Scrivia di coach Nino Molino conquista la Coppa Italia di serie A2 battendo, in rimonta il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano e portando a Castelnuovo, per la prima volta, il prestigioso trofeo. Un risultato ottenuto grazie al grande sacrificio di tutte le giocatrici schierate dal tecnico messinese, che con questo alloro completa il suo personale slam: dopo scudetto, Supercoppa e Coppa Italia di A1 e vittoria nel campionato di A2 mancava soltanto questo trofeo al suo prestigioso albo d’oro.
La cronaca. Avvio tutto di marca milanese (6-0), che Molino non gradisce tanto da chiamare time-out dopo nemmeno 2′. Il Bcc trova i primi punti con Gianolla e Premasunac, ma non risolve i problemi difensivi con Toffali e Madonna che restano una costante spina nel fianco. I 14 punti subiti in 5′ sono l’emblema di una difesa, solitamente punto di forza, in chiara difficoltà. Le prime rotazioni di Molino, che inserisce Bonasia e Smorto, cominciano a fruttare e se Madonna, dall’angolo, replica immediatamente alla tripla di Bonasia (10-19) sono Marangoni e Premasunac a riportare sotto il Bcc (18-20) alla prima sirena.
Smorto e Leonardi firmano l’aggancio castelnovese (22-22) ed è Baldelli, dall’arco, a siglare il primo vantaggio Autosped (25-24). Si segna con il contagocce ma dopo il canestro di Gatti del nuovo +1 (27-26) arriva, negli ultimi 2 minuti, un 8-0 milanese che riporta nel baratro le castelnovesi che tornano negli spogliatoi con un -7 (27-34) e l’inerzia che sembra tutta dalla parte del Sanga. Entrambe le formazioni, peraltro, devono fare i conti con una difficile situazione falli. Si riparte dopo la pausa con l’Autosped che piazza un 4-0 che sembra di buon auspicio ma Madonna dall’arco e Van Der Keijl da sotto riscrivono il nuovo +8 milanese (43-35). Sanga comincia a sprecare troppo dalla lunetta (31% sarà l’eloquente percentuale alla fine) e così, sospinta dai traccianti di Bonasia e Gatti, l’Autosped prende fiducia risalendo fino al -1 (45-46) ed entrando nei 10′ finali con un -2 (48-50).
Alla ripresa del gioco Rulli pareggia subito i conti ma un nuovo mini allungo del Ponte Casa d’Aste (54-50) viene nuovamente ricucito dal duo Rulli-Marangoni che riportano il match in perfetta parità a 6′ dal termine (54-54). E’ una tripla di Bonasia a dare il primo possesso pieno di vantaggio alle castelnovesi con la squadra di Pinotti che sembra, questa volta, accusare il colpo e l’Autosped che, comprendendo come questo possa essere il momento topico della partita, piazza un altro, pesantissimo, 5-0 che la proietta sul +8 (62-54) costringendo il coach milanese al time-out.
Dopo il minuto capitan Guarneri trova il canestro del -6 ma il Bcc è ormai in trance agonistica e pur faticando nella metà campo avversaria concede poco o nulla a Madonna e compagne, difendendo così l’esiguo ma decisivo margine accumulato; si segna solo dalla linea della carità e contro il fallo sistematico di Milano è Bonasia (premiata come Mvp al termine) a mettere il sigillo al successo castelnovese facendo scattare così i legittimi festeggiamenti delle “giraffe”.
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano 66-59
Parziali: 18-20, 27-34, 48-50.
Autosped: Marangoni* 7 (2/7, 0/5), Bernetti NE, Premasunac* 9 (3/5, 0/1), Rulli 4 (1/2, 0/2), Bonasia 21 (3/8, 4/8), Leonardi* 2 (1/3 da 2), Baldelli* 4 (0/1, 1/4), Gianolla* 3 (1/4, 0/3), Ravelli NE, Smorto 9 (1/2, 0/3), Castagna NE, Gatti 7 (2/5, 1/2). Allenatore: Molino N. Ass, Lazzari.
Il Ponte Milano: Toffali* 14 (7/11, 0/2), Novati* 2 (1/6, 0/3), Guarneri 3 (1/2 da 2), Beretta, Penz* 8 (4/9, 0/4), Thiam 2 (1/3 da 2), Van Der Keijl* 8 (3/4 da 2), Bonomi 3 (0/2, 1/4), Madonna* 19 (4/7, 3/10), Finessi NE. Allenatore: Pinotti U.