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Messina

La Commissione dispone un sopralluogo allo stadio. Congelata la prevendita

Si è conclusa dopo novanta minuti la seduta della Commissione Provinciale sui pubblici spettacoli, chiamata ad esprimersi sull’agibilità del “Franco Scoglio”. Tutto rinviato a venerdì, quando dalle ore 9 si terrà un sopralluogo dei tecnici allo stadio, per verificare le criticità contestate all’Acr Messina. Successivamente una nuova seduta dell’organo prefettizio metterà la parola fine sulla vicenda.

Almeno fino a venerdì resta quindi sub judice l’agibilità della struttura e di conseguenza rimane bloccata anche la prevendita, avviata dal Fc Messina nella giornata di martedì ma subito bloccata. Nei locali della Prefettura era presente anche il presidente dell’Acr Messina Pietro Sciotto, che era affiancato dall’avvocato Antonio Saitta, già vice-sindaco. In rappresentanza del Comune invece gli assessori allo sport Giuseppe Scattareggia e all’ambiente Dafne Musolino e l’esperto del sindaco Antonio D’Arrigo. Per il Fc Messina invece il consigliere d’amministrazione Francesco Mento.

Pietro Sciotto
Il presidente dell’Acr Messina Pietro Sciotto (foto Fabrizio Pernice)

La Commissione aveva messo all’ordine del giorno le criticità relative all’impianto di rilevazione incendi e al gruppo di continuità, che già nel settembre 2017 originarono la chiusura dello stadio. Alla riunione erano presenti ovviamente i sei componenti dell’organo prefettizio, ovvero il vice questore vicario, i rappresentanti di Coni e Vigili del Fuoco, il Capo del Genio Civile, il dirigente dell’Asp e l’ingegnere Antonino Gambadoro.

Proprio sul fronte del “Franco Scoglio”, nelle ultime ore ha formalizzato le sue dimissioni dall’Acr Giuseppe Leone, delegato allo stadio e responsabile alla sicurezza. Si trattava dell’unico superstite nella compagine dirigenziale messa in piedi in estate, nell’ambito della collaborazione tra la famiglia Sciotto e il Camaro.

Arena e Mento
Il presidente Rocco Arena e il consigliere d’amministrazione Franco Mento (foto Familiari)

Il professionista messinese da quindici anni si occupava delle questioni relative alla principale struttura sportiva cittadina, avendo ricoperto l’incarico di responsabile unico alla sicurezza già nel Fc Messina dei Franza, dal 2004 al 2008.

Costanti poi le collaborazioni con l’Acr Messina, nato nel 2009 da un’asta fallimentare, nel corso delle svariate presidenze alternatesi nell’ultimo decennio. Il ritorno si era concretizzato in estate, ma alla fine Leone ha preferito farsi da parte, imitando l’ex direttore generale Antonio D’Arrigo, l’ex responsabile dell’area tecnica Pasquale Rando e tutti gli altri dirigenti ex Camaro.

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