È finita 1-0. Al termine di una gara combattuta, in cui i ragazzi dell’Igea Virtus Barcellona hanno messo in campo una prestazione grintosa, dura e coriacea nonostante le pesanti assenze di Di Stefano, Pitarresi e Biondo, la Cavese si è imposta con il minimo risultato allo stadio comunale “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni gremito per l’occasione da 2000 spettatori, compresi i valorosi tifosi ospiti, nonostante freddo e pioggia. A decidere il match la rete realizzata da Alessandro Gabrielloni al 32′ del secondo tempo. L’Igea Virtus rimane al primo posto della classifica con 41 punti ma la Cavese, che ha una gara da recuperare, accorcia a quota 38.
Questo il commento a fine gara del massimo dirigente barcellonese Antonino Grasso: “Abbiamo giocato su un campo ai limiti della praticabilità. Il rettangolo di gioco era troppo pesante, i ragazzi hanno lottato, la Cavese su un caso fortuito ha sbloccato il match e l’ha portata a casa. Ancora mancano quindici partite, il campionato è apertissimo, l’Igea resta avanti, non era una cosa preventivabile alla vigilia ma cercherà in tutti i modi per portare a termine quest’impresa. Il campo non ha permesso il nostro gioco tecnico, specie in attacco ma la Cavese resta una signora squadra.
Peccato che lo spettacolo non sia potuto essere di spessore ma si sa che giocare a gennaio ha questi rischi. Rimango tranquillo, la squadra è viva e vuole lottare, siamo già concentrati al prossimo impegno. E’ un campionato avvincente, il nostro primo obiettivo è stato raggiunto, vincerà chi sarà più costante. Tutte le partite in serie D sono molto difficili e fino alla quinta classificata possono dire la loro. Le piazze in gioco portano i nomi di città titolate e siamo orgogliosi di esserci anche noi. Il gruppo è sano ed è eccezionale, è rimasto rammaricato per la sconfitta, questa cosa mi ha colpito positivamente. Giochiamo tra i dilettanti ma i valori della squadra sono da professionisti. Guardiamo avanti”.
Cavese – Igea Virtus 1-0
Marcatore: 32′ st Gabrielloni (Cavese).
Cavese (4-3-3): Conti, Padovano, Loreto, Di Deo [K], Galullo, Riccio, Golia (12′ st Celiento), Ciarcià [VK], Gabrielloni (38′ st Migliaccio), Rossi, Meloni (30′ st Giglio). In panchina: D’Amico, Uliano, Parenti, Armenise, Pappalardo, Bellante. Allenatore: Emilio Longo.
Igea Virtus (4-3-3): Inferrera, Fontana, Dall’Oglio [VK], Lanza [K] (35′ st Crinò), Cozza, Cassaro, Postorino, Di Grazia (25′ st Mazzù), Lescano, Longo (15′ st Dioum), Isgrò. In panchina: Matassa, D’Angelo, Dalia, Bucca, Crifò, Mosca. Allenatore: Giuseppe Raffaele (squalificato, in panchina il tecnico Mario Pantè).
Arbitro: Davide Moriconi della sezione di Roma 2. Primo Assistente: Mauro Dell’Olio di Molfetta. Secondo Assistente: Emanuele Pansini della sezione di Bari.
Note: Ammoniti: 35′ st Giglio (Cavese), 35′ st Fontana (Igea Virtus). Espulsi: Nessuno. Corner: 2-1. Recupero: 0′ pt, 4′ st. Temperatura: due gradi a Cava de’ Tirreni, freddo, pioggia e cielo coperto. Impianto di gioco: stadio comunale “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni. Spettatori: 2.000 circa (presenti circa 200 sostenitori igeani).