Il ds del Messina Fabrizio Ferrigno ha commentato la notizia del suo proscioglimento ai microfoni di TuttoLegaPro: “Non avevo dubbi che la giustizia avrebbe ripulito il mio nome. Avevano accusato me, l’amministratore unico e il presidente di aver alterato una partita, quella con l’Ischia. Per fare un risultato già prestabilito penso che dovessero essere davvero in tanti a concorrere, la cosa uscì quasi contemporaneamente al filone-Catania, e io ho passato un mese bruttissimo. Mi hanno chiamato da più parti d’Italia, anche da Sky, da Italia Uno e da Raiuno per dirmi questa cosa, e ora che è uscita l’archiviazione non fa notizia. Non sono il tipo che è abituato a scrivere su Facebook, ma sul mio profilo ho voluto dare la notizia dell’archiviazione e molti tifosi di Pisa, Catanzaro e Messina mi hanno mandato messaggi di affetto perché credevano nell’uomo Ferrigno”.
La Carrarese gli avrebbe già proposto un ruolo dirigenziale ma il dirigente campano resta legato a Lo Monaco: “Provo rabbia perché nel momento in cui era uscita quella notizia avevo ricevuto tre offerte. Adesso qualche società si è rifatta viva. Però prima voglio capire che cosa succederà all’ACR perché la proprietà sta vendendo la società, è chiaro che mi piacerebbe continuare a fare calcio a Messina, ma voglio capire quelli che saranno i programmi”.