La Basket School Messina conferma l’imbattibilità del PalaTracuzzi e infila la terza vittoria casalinga del proprio campionato conquistando il derby con Barcellona 4.0 per 68-66. Partita tiratissima, molto intensa e godibile per tanti spettatori che hanno riempito le tribune del palazzetto di Via Roccaguelfonia, con nutrita rappresentanza di tifosi barcellonesi. I peloritani mostrano il carattere, scacciano via una settimana complicata, complici anche le non perfette condizioni fisiche di alcuni elementi del roster e si confermano al terzo posto in classifica.
Di Dio è il miglior realizzatore dell’incontro con 21 punti, doppia cifra anche per Tartaglia e Yeyap, con Busco che sfiora la doppia doppia, “fermandosi” a 9 punti e 9 rimbalzi. Agli ospiti, che sembrano essersi sbloccati dopo la prima vittoria con l’Antoniana, non bastano le doppie cifre di Tyrtyshnik (20), Lopukhov (12) e Frizzarin (10). L’inizio per la Basket School Messina è davvero complicato. Yeyap segna il primo punto della partita dalla lunetta dopo 1’10”, ma poi i peloritani perdono tantissime palle in attacco e Barcellona vola sul 10-1 con Manfrè, Frizzarin e Cortese. Tartaglia segna il primo canestro dal campo per Messina, ma gli ospiti volano sulle ali di Tyrtyshnik e Lopukhov, che piazzano le triple del 4-16. Nel momento di maggiore difficoltà, la Basket School infila un parziale di 11-2 grazie ai canestri di Yeyap, Di Dio e Tartaglia. Sul 15-18, Barcellona interrompe il break con i cinque punti consecutivi dei soliti Tyrtyshnik e Lopukhov; poi Busco fa 2/2 dalla lunetta e chiude i primi dieci minuti sul 17-23.
Nel secondo quarto subito il fallo tecnico a Tartaglia, che protesta per un contatto non fischiato sotto canestro. I peloritani entrano in partita dopo l’avvio difficile: 23 pari con quattro punti di Yeyap e due di Busco. Di Frizzarin il primo canestro barcellonese del secondo quarto a cui rispondono ancora Yeyap, Di Dio e Busco (4/4 ai liberi per questi ultimi). Barcellona si riporta avanti sul 29-30 con Tyrtyshnik e Manfrè, ma le bombe di Leo Di Dio e Giorgio Busco valgono il 35-30. Terzo fallo personale di Yeyap e Busco, Pippo Sidoti manda in campo Guduric che però è subito punito con un antisportivo. Barcellona pareggia a quota 35, ma Miaffo trova quattro preziosissimi punti che mandano il quarto in archivio sul 39-36.
La Basket School Messina approccia male al terzo parziale e Barcellona piazza un break di 0-7 che vale il 39-43. Diakhate segna i primi punti peloritani del quarto con una bella affondata, Tartaglia pareggia, ma poi incassa il terzo fallo personale. Di Dio sigla un nuovo sorpasso sul 47-45 e Messina prova la fuga con un break di 11-0 in cui trovano posto anche cinque punti di Tartaglia e il canestro di Guduric. 54-45 quando si entra negli ultimi 90”: bella realizzazione personale di Diakhate, ma il finale del quarto è tutto di Barcellona che si rifà sotto con il gioco da quattro punti di Tyrtyshnik (56-53).
Ultimi dieci minuti che scattano con il ritorno in campo di Yeyap e Busco e con la fondamentale tripla del camerunese per il 59-53 dopo quasi due minuti senza canestri. Arriva il quarto discutibilissimo fallo di Tartaglia e Di Dio pesca il canestro del +8 sul 61-53. Diakhate fa 2/2 dalla lunetta, ma la bomba di Manfrè riduce il gap sul 63-58, con la Basket School Messina costretta a soffrire anche a causa del quinto fallo personale di Tartaglia. Bel canestro di Yeyap, ma Barcellona accorcia sul 65-63 con i liberi di Frizzarin. Canestro in penetrazione di Di Dio, Busco si prende un coraggioso sfondamento, ma Tyrtyshnik insacca la tripla del 67-66 quando mancano 20” alla sirena. Fallo su Di Dio che fa 1/2 ai liberi: sul 68-66 c’è ancora speranza per Barcellona, ma l’ultima tripla di Lopukhov si stampa sul secondo ferro e la Basket School Messina conquista i due punti.
Basket School Messina-Barcellona 4.0 68-66
Parziali: 17-23, 39-36, 56-53.
Basket School Messina: Guduric 2, Mollica, Di Dio 21, Miaffo 4, Tartaglia 14, Caruso, Busco 9, Pulito, Diakhate 6, Serraino, Yeyap 12. All. Sidoti.
Barcellona 4.0: Peral, Cortese 3, Lopukhov 12, Mita, Frizzarin 10, Tyrtyshnik 20, Marangon 5, Gojkovic, Palermo, Manfrè 15, Epifani 1. All. Biondo.
Arbitri: Antonio Caputo di Lamezia Terme e Gianmarco Greco di Settingiano.
