La Basket School Messina va ancora oltre i propri limiti, superando per la seconda volta in stagione al PalaTracuzzi l’Orlandina, in gara-2 dei quarti di finale play-off per la promozione in B Nazionale. Ottima la partenza dei paladini, letali dalla lunga distanza (5/7) e in vantaggio all’intervallo per 40-44. Nella ripresa decisiva però la difesa dei peloritani, che concedono appena sei punti nel terzo quarto. Nel finale, dopo essere scivolata fino al -11, l’Orlandina sfrutta la sua qualità e manca a più riprese la tripla del possibile supplementare. I paladini cercheranno di recuperare Jasaitis per la “bella”, da affrontare con l’aiuto del proprio pubblico, da sempre un valore aggiunto.
La cronaca. Ottimo l’avvio degli ospiti, con Messina che rientra fino al sorpasso sul 12-11. Per l’Orlandina un eccellente 4/4 da tre e il 2+1 d Favali (top scorer ospite) vale il 14-21, con Sidoti che chiama time-out. Il punteggio è molto più alto rispetto a gara-1, vinta per 68-63 dalla formazione di Bolignano. La quinta tripla del quarto, firmata da Caridà, per un eccellente 5/7 complessivo, vale il +7 alla prima sirena (17-24).
Dopo il +9 arrivano cinque punti consecutivi di Busco per il 22-26. Cinque punti di fila di Moltrasio ristabiliscono subito le distanze (22-31). Sidoti ricuce fino al -3 (28-31) ma è immediata la tripla di Favali. Sidoti lancia Caruso, che dall’angolo firma il -1 (33-34). Buldo e Tartaglia firmano la doppia parità (38-38). Caridà e Palermo vanificano la lunga rincorsa (38-44). Si va al riposo sul 40-44.
A cavallo tra secondo e terzo quarto Di Dio (che chiuderà a quota 24) firma sei punti consecutivi per la nuova parità a 44. Orlandina di nuovo avanti con due canestri di Palermo, che saranno gli unici per ben nove minuti. Aumenta la fisicità, calano le percentuali. Labovic e Buldo firmano il primo vero sorpasso sul 51-48, originando reiterate proteste ospiti. Sidoti firma il massimo vantaggio con una tripla e l’aiuto del tabellone (54-48). Un fallo non sanzionato su Di Dio, triplicato dalla difesa paladina, costa il tecnico a Sidoti.
Nonostante due liberi falliti da Yeyap, Messina firma un incredibile parziale di 17-4, sfruttando le difficoltà offensive dell’Orlandina. Penultima sirena preceduta dal canestro di Di Dio per il 59-50. La nota stonata è l’infortunio al ginocchio di Janic, riportato in panchina a braccia dai compagni. Sidoti vede quindi ridursi le rotazioni. Di Dio, imbeccato da Tartaglia, trova da sotto il +11 (61-50). Messina continua a difendere fortissimo e il punteggio resta bloccato. Yeyap commette due falli in successione, Palermo si sblocca e l’Orlandina alza tantissimo l’intensità in difesa, trovando poi anche la tripla di Gatti (62-56). Marini e Gatti da sotto trovano il -3, riaprendo totalmente la gara a due minuti dalla sirena (63-60).
Ancora Gatti converte un rimbalzo offensivo rispondendo ai liberi di Yeyap. Di Dio stoppa la tripla del possibile pareggio di Caridà e Messina conquista la rimessa a 8” dal termine. Yeyap fallisce due liberi pesantissimi che danno un possesso fondamentale ai paladini a 4” dalla sirena. Palermo non trova il canestro e Messina vince, sudando tantissimo per il grande ritorno di Favali e compagni. Si decide tutto mercoledì.
Basket School Messina – Infodrive Orlandina 65-52
Parziali: 17-24, 40-44 (23-20), 59-50 (19-6), 6-12.
Messina: Caruso 3, Labovic 3, Di Dio 24, Contaldo ne, Tartaglia 9, Vujic 1, Buldo 6, Sidoti E. 3, Busco 9, Janic 3, Yeyap 4. Coach: Pippo Sidoti.
Orlandina: Moltrasio 6, Agbortabi, Mentonelli, Mascherpa ne, Favali 16, Palermo 11, Marini 9, Douglas Marini, Caridà 10, Gatti 10. Coach: Domenico Bolignano.