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La Betaland si ferma sul più bello. Ragland ribalta il match e Avellino passa al PalaFantozzi

Terza vittoria consecutiva per la Sidigas Scandone Avellino che espugna l’ostico parquet del PalaFantozzi di Capo d’Orlando. I biancoverdi s’impongono con il punteggio di 68-76 al termine di una gara molto dura e costringono al quinto ko di fila la Betaland che adesso vede complicarsi la rincorsa ai playoff di Legabasket. Gli uomini di Sacripanti dopo i primi due quarti giocati leggermente sottotono, nella seconda parte di gara hanno stretto le maglie difensive facendo segnare solo 29 punti ai paladini di coach Di Carlo. Sugli scudi il solito Ragland autore di 24 punti e 10 assist, buona la prova di Leunen che mette a referto 15 punti con 5/6 da tre. Va in doppia cifra anche l’ultimo arrivato Jones con 15 punti e 7 rimbalzi.

E’ l’ex Diener ad aprire la contesa in contropiede, dopo un piazzato di Cusin è ancora la guardia di Capo D’Orlando a segnare 8 punti consecutivi (10-4). Logan spezza il raddoppio e va ad appoggiare al vetro, Ragland segna da tre, mentre Thomas schiaccia in contropiede. Leunen con una tripla porta in vantaggio la Sidigas (10-12). Avellino difende forte con Ragland che ruba palla a Diener segnando in contropiede, il coach di casa è costretto al time out (10-14). Parziale dei siciliani di 9-0 con Diener e Ivanovic, fa il suo esordio Jones che si presenta subito con un canestro stoppando il parziale dei padroni di casa (19-16). Il neo acquisto biancoverde è subito in partita, ed è suo il canestro che chiude il primo quarto (19-18).

Betaland Capo d'Orlando - Sidigas Avellino
Diener tra i migliori dei suoi attacca aggressivo la difesa irpina- Foto R. Fazio

L’avellinese Iannuzzi apre il secondo quarto da dentro l’area, Randolph segna da tre e pareggia i conti (21-21). La new entry Kikowsky realizza allo stesso modo, in contropiede è di nuovo Iannuzzi che va a schiacciare costringendo Sacripanti alla sospensione (26-21). Randolph segna da dentro l’area, Kikowsky con il piazzato e Sacripanti chiama time out (33-23). Avellino si piazza a zona e subito riesce a bloccare l’attacco di casa con Leunen che dall’altro lato segna da tre (36-27). Ragland realizza con la sua solita penetrazione, mentre Diener segna con il piazzato da dentro l’area (39-29). Nel corso del secondo quarto la Betaland che già ha Archie ai box perde Stojanovic, caduto male dopo un contrasto e che dovrà essere valutato in settimana dallo staff siciliano.

Delas realizza in sospensione, Leunen segna dalla lunga distanza e Jones concretizza un 2+1, Avellino ritorna sotto (43-37). Il numero 10 irpino si prende l’ennesima tripla che realizza e Di Carlo chiama subito time out (43-40). L’intensità difensiva dei biancoverdi si alza e l’attacco irpino diventa più fluido con Logan che realizza da tre (43-43). Parziale di Capo d’Orlando con Tepic, Ivanovic e Iannuzzi che segnano da dentro l’area, ma Ragland mette a segno dalla lunga distanza (49-46). Il numero uno biancoverde va in lunetta realizzando due liberi, Tepic segna 5 punti consecutivi (56-48). Parziale di 6-0 di Avellino firmato da Joe Ragland che con due triple riporta la Sidigas a -2 alla fine del terzo quarto (56-54).

Il play avellinese riprende da dove aveva lasciato: prima recupera palla e poi servito da Green segna da tre. Nell’azione successiva i due play si scambiano i ruoli con il numero 4 irpino a segnare dalla lunga distanza portando la Sidigas sul +4 (56-60). Contro break di Capo con Kikowsky e Diener. Ritorna sul parquet Jones che subito segna da dentro l’area, Thomas va in lunetta e fa 2/2 (63-64). Ivanovic concretizza un gioco da tre punti, ma Jones la pareggia dalla lunetta (66-66). Con i padroni di casa in bonus la Sidigas va in vantaggio dalla linea della carità con Green. Leunen da tre da + 5 ai biancoverdi (66-71). Alley oop Green –Jones con il pivot che inchioda la schiacciata del +7 (66-73). Due liberi di Delas riportano a -5 i padroni di casa ma Ragland chiude la contesa da distanza siderale ed Avellino espugna Capo d’Orlando 68-76.

Betaland Capo d'Orlando - Sidigas Avellino
Tepic attacca nel pitturato – Foto R. Fazio

DICHIARAZIONI

Coach Di Carlo: «Questo è sicuramente il peggior momento della nostra stagione, sia a livello di risultati che di gioco. Ma alleno uomini di spessore e, consapevoli del momento in cui siamo, sono convinto che reagiremo, per dimostrare il nostro carattere, il campionato non è ancora finito, mancano due partite. Penso che nessuno si sia risparmiato le energie oggi, e l’errore più grave che possiamo fare è continuare a pensare agli errori che abbiamo commesso oggi e nelle restanti partite. Non posso rimproverare ai miei ragazzi di non aver difeso bene, perché l’arsenale offensivo di Avellino è stato messo in difficoltà dalla nostra difesa. Per quanto riguarda invece l’attacco, inserire un giocatore e adattarsi non è mai facile, i meccanismi del gioco spesso cambiano, si possono inceppare, e dopo l’infortunio di Stojanovic non abbiamo avuto lo stesso piglio dei primi due quarti.  Non ci stiamo giustificando, stiamo prendendo atto che siamo in un momento di difficoltà, ma non molliamo e troveremo la forza per reagire e giocarci le ultime partite al massimo. Abbiamo bisogno di trovare dentro di noi la forza e le energie per andare a Brindisi a giocarcela alla pari. Kikowski ha mostrato le sue qualità. È un giocatore che sa giocare, ha punti nelle mani. Credo che sia un’ottima presa. Penso sia un giocatore che fa al caso nostro».

Betaland Capo d'Orlando - Sidigas Avellino
Laquintana scarica dopo il raddoppio – Foto R. Fazio

Betaland Capo d’Orlando-Sidigas Avellino 68-76
Parziali: 19-18; 39-29; 56-54

Betaland: Galipò n.e., Tepic 7, Iannuzzi 8, Laquintana, Nicevic n.e., Kikowski 10, Delas 9, Diener 20, Donda n.e., Ivanovic 10, Stojanovic 4, Berzins n.e. Coach: Di Carlo.

Avellino: Zerini, Ragland 24, Green 5, Logan 5, Esposito n.e., Leunen 15, Cusin 3, Severini, Randolph 5, Jones 15, Thomas 4, Parlato n.e. Coach: Sacripanti.

Arbitri: Sabetta, Weidmann, Paglialunga.

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