Primo successo casalingo per la Betaland Capo d’Orlando, che domina la sfida del PalaSikeliArchivi contro la VL Pesaro facendo prova di una splendida consistenza difensiva e con punte di ottimo livello anche in attacco, vincendo per 73-56 conquistando due punti molto pesanti.
Il +3 pesarese di fine primo quarto è illusorio, perché i paladini mettono il lucchetto al proprio canestro nei 20′ centrali della gara, concedendo appena 20 punti con 9/36 dal campo nel secondo e nel terzo quarto e limitando a soli 7 punti due giocatori come Dallas Moore e Manuel Omogbo, fin qui assoluti protagonisti del campionato di Serie A PosteMobile (uno arrivato a Capo d’Orlando come secondo in classifica marcatori, l’altro come secondo tra i rimbalzisti).
Grazie al buon lavoro fatto nella propria metà campo, la Betaland lancia in campo aperto le gambe esplosive di Justin Edwards (top scorer ma anche 7 rimbalzi e 5 assist per il canadese) e si gode il miglior Kuba Wojciechowski della stagione: per lui season high in punti (12), rimbalzi (8), assist (4) e valutazione (24).
Sono proprio il canadese e il polacco i protagonisti dell’8-0 che in avvio di terzo periodo lancia la Betaland (46-33), a dare il colpo di grazia a Pesaro ci pensa l’ex Mirza Alibegovic (season high anche per lui nei punti), autore di tre triple consecutive nel quarto periodo che hanno definitivamente spazzato via ogni dubbio (da 57-46 a 68-51).
Una vittoria meritata, convincente e importante per la squadra di coach Gennaro Di Carlo, che adesso puo’ pensare con maggiore tranquillità al prossimo impegno: martedì sera, sempre al PalaSikeliArchivi, arriva il Neptunas Klaipeda (palla a due alle 20.30) per la quinta giornata della Basketball Champions League.
Queste le parole di coach Gennaro Di Carlo dopo la vittoria sulla VL Pesaro: “Avevamo bisogno di questa vittoria, che ci dà consapevolezza dei nostri mezzi e del valore delle cose che stiamo facendo. Chiaramente oggi ci tenevamo a fare bene e credo che l’approccio a questa gara sia stato segnato dalla tensione che i ragazzi avvertivano. Veicolare la tensione in maniera positiva, come abbiamo fatto oggi, è quello che dobbiamo imparare a fare ogni volta che scendiamo in campo. Con il passare dei minuti la squadra ha preso infatti consapevolezza della propria forza, iniziando a correre il campo con maggiore scioltezza e producendo buoni punti in transizione, fondamentali per noi.
Dunque complimenti ai miei ragazzi e un grosso applauso al pubblico di stasera, che mi ha dato un segnale di vicinanza, mi auguro che già martedì sera altri orlandini arrivino al palazzetto. Capo d’Orlando deve capire che siamo partiti con un nuovo ciclo, stiamo crescendo e quest’anno potremo toglierci delle grosse soddisfazioni e diventare ancora più grandi.
Siamo una squadra giovane, vedo questi ragazzi lavorare tutti i giorni e li vedo crescere costantemente. L’esempio di questo è aver vinto una partita importante contro una diretta concorrente con un classe ’98 come Mario Ihring in campo per 23 minuti.
Dobbiamo imparare ad affrontare anche le gare punto a punto e credo che possiamo fare ancora meglio, ma stasera abbiamo fatto bene il nostro lavoro.”
Betaland Capo d’Orlando – VL Pesaro 73-56
Parziali: 15-18, 36-29, 52-38
Betaland Capo d’Orlando: Galipò ne, Alibegovic 12 (0/1, 4/8), Ihring 3 (1/2, 0/4), Atsur 3 (1/4 da 3), Kulboka 7 (1/3, 1/3), Laganà ne, Strautins 4 (1//1, 0/1), Delas 9 (4/6 da 2), Edwards 13 (6/11, 0/1), Wojciechowski 12 (6/7, 0/1), Ikovlev 10 (2/3, 2/4), Donda ne. All: Di Carlo
VL Pesaro: Omogbo 7 (2/5, 1/3), Ceron 10 (2/7, 2/8), Mika 12 (5/11, 0/1), Moore 7 (1/3, 1/6), Bocconcelli ne, Solazzi ne, Ancellotti 5 (2/2 da 2), Bertone 9 (4/6, 0/2), Monaldi 3 (0/1, 1/6), Serpilli 3 (0/1, 1/2). All: Leka