La “Berretti” del Messina non è più quella della prima parte di campionato ed i risultati continuano a dimostrarlo. Questa settimana è toccato al Catanzaro dover pagare dazio perdendo persino la posizione che gli garantiva i play-off. Gara comunque ben giocata da ambedue le squadre. Nel Messina determinante l’inserimento di Salvemini (nella foto grande in alto): l’attaccante aggregato alla prima squadra ha firmato il primo vantaggio per i peloritani.
La cronaca: 13′ fallo sulla sinistra su Longo. La battuta dello stesso giovane attaccante vede la palla che sta per entrare in rete ma, prima che varchi la linea, De Simone, in posizione di fuorigioco, la tocca e quindi l’arbitro annulla la marcatura. 15′ a centrocampo Lorefice serve Lia che libera Salvemini al tiro, palla fuori dai pali. 32′ azione sulla destra di Salvemini, il suo tiro viene ribattuto, sulla sfera s’avventa Mosca che tira, Laganà si distende e para. 39′ lancio verso la sinistra dove Salvemini riceve, entra in area e tira ma la palla sorvola di poco la traversa.42′ si vede per la prima volta il Catanzaro che si rende pericoloso con Vitale che dal limite tira ma c’è la ribattuta di un difensore. Il primo tempo si conclude a reti bianche, ma nella ripresa il Messina riparte a testa bassa ed al 3′ Lia entra in area dalla destra ma il suo tiro non crea particolari problemi per il portiere Laganà. 8′ punizione dalla destra per il Messina, sulla palla si porta il solito Longo per la battuta, la sfera sbatte sulla barriera, la palla arriva a Scarbaci che da fuori area tira e manda di poco alto sulla traversa. 10′ il Messina passa in vantaggio quando viene fischiata una punizione al limite a Salvemini che subisce il fallo. Batte lo stesso attaccante e manda la palla ad insaccarsi sulla destra tra palo e portiere. 12′ si fa pericoloso il Catanzaro, punizione nei pressi della bandierina dell’angolo, tira Nesticò ma la palla si perde fuori dai pali. 13′ azione di rimessa del Messina con servizio al limite per Salvemini, il cui tiro viene respinto da Laganà. 25′ angolo per il Catanzaro, la palla viaggia verso il secondo palo dove il difensore calabrese Barberi incorna e riporta la gara in parità. Il Messina, però, insiste ed al 41′ esulta ancora grazie ad un’azione personale di Lia sulla destra, l’esterno galoppa sulla fascia, entra in area e sferra un diagonale che colpisce il palo più lontano e s’insacca per il nuovo vantaggio del Messina. Da quel momento il Messina mette in ghiaccio la partita sino al triplice fischio del signor Mirabella.
MESSINA – CATANZARO 2-1
Marcatori: 10′ st Salvemini, 25′ st Barberi, 41′ st Lia.
Messina: La Ferrara, Cuzzilla, Mosca, Lorefice, D’Angelo, Ardiri, Lia, Scarbaci (44′ st Meduri), Salvemini (28′ st Pepe), De Simone, Longo (39′ st Penna). All. Salvatore Principato.
Catanzaro: Laganà, Barberi, Imperiale, Ricci, Grano (41′ st Fania), Cotroneo (27′ pt Lanza), Campagna, Lionetti, Vitale, Nesticò, Bonadio (16′ st Molinaro). All. Gianluca Procopio.
Arbitro: M. Mirabella di Acireale.
Espulsione: 48′ st Vitale per doppia ammonizione.