La Basket School Messina conquista la matematica qualificazione al Play-In Gold grazie alla vittoria per 63-54 contro Rende. Raggiunto il traguardo prefissato a inizio stagione dalla società, con la squadra che cresce soprattutto sul piano mentale, come conferma il successo non semplice conquistato con i calabresi. Leonardo Di Dio è il miglior realizzatore dell’incontro con 20 punti (a cui aggiunge 8 assist), ma Sidoti ha risposte importanti anche da Miaffo che segna 16 punti e cattura anche 9 rimbalzi. A un passo dalla doppia doppia pure Tartaglia che chiude il proprio match con 8 punti e 10 rimbalzi.
Con Diakhate non al top c’è Miaffo in quintetto insieme a Di Dio, Busco, Tartaglia e Yeyap. Il primo canestro della gara lo segna proprio il 7 di casa, con la gara che si ferma subito per un paio di minuti: interruzione necessaria per asciugare il parquet scivoloso. Al rientro, “scambio” di triple tra Gatta e Busco e primo fallo di Miaffo che, dopo l’incursione vincente di capitan Di Dio, completa un gioco da tre punti per il 10-4 a 7’16” dalla prima sirena. Parziale di 8-1 interrotto da Ballati, ma i canestri di Di Dio e Tartaglia valgono il 14-6. Si iscrive alla gara anche Yeyap e ancora Di Dio firma il 18-10. Quattro punti di Diouf per Rende che resta in linea di galleggiamento, con Miaffo costretto a lasciare il parquet per il secondo fallo personale, ma dopo aver realizzato il settimo punto del suo quarto (con 5 rimbalzi). Dentro Janic per l’esordio stagionale e squadre al primo riposo sul 21-14 dopo i liberi di Gomez.
Grande festa in avvio di secondo quarto per il canestro di Nikola Janic, con Di Dio che realizza il 25-15. Secondo fallo anche per Busco e lo stesso Janic, dentro Guduric che firma il +11. La Basket School Messina allunga con il 2/2 di Janic e i quattro punti in fila di Di Dio che valgono il 33-17 a 6’02”. Parziale di 12-3 e capitano di casa già in doppia cifra. La tripla di Guido e il canestro di Lucadamo interrompono il break e riportano sotto Rende, ma altri quattro punti consecutivi di Di Dio valgono il 37-22. Gli scolari, però, perdono continuità offensiva, non trovano la via del canestro negli ultimi 4’13” e Rende piazza un parziale di 0-8 per il 37-30 con cui si va all’intervallo lungo.
Tartaglia torna a segnare in avvio di terzo quarto e piazza cinque punti che portano il punteggio sul 42-32. Antisportivo fischiato a Ginefra, la gara si fa caotica, gli arbitri comminano un tecnico a De Angelis e poi espellono anche Ginefra. Di Dio fa 2/2 ai liberi e Caruso realizza il 47-32. Inerzia tutta dalla parte dei messinesi, ma il quarto “sporco” finisce penalizzare i ragazzi di Pippo Sidoti, tanto che Rende rientra sul 47-38. Una stoppata di Tartaglia e una tripla di Miaffo ridanno la doppia cifra di vantaggio alla Basket School, ma Gomez, Ballati e Baquero riportano d’improvviso la Bim Bum Rende sul -4, con il terzo quarto che va in archivio sul 50-46.
Diouf accorcia sul -2 e Busco interrompe il break di 0-10 dalla lunetta dopo due 2’27” di gioco. Di Dio scappa via per il +6 e ancora Busco, dopo una palla recuperata, realizza il sottomano del 56-48. Controbreak di 8-0, ma gli ospiti non si arrendono dopo la tripla di De Angelis quando si entra negli ultimi cinque minuti di gioco. Fase cruciale del match: tecnici a Miaffo e alla panchina di Messina, con Rende che fa 3/4 dalla lunetta con Ballati e De Angelis e torna sul 56-54. Miaffo trova un canestro di vitale importanza, Yeyap segna un libero e la Basket School va sul 59-54. Gli scolari ritrovano la propria difesa nel momento più importante e inducono i calabresi a un pesante blackout offensivo. Il tap in di Miaffo a 35” dalla sirena vale di fatto la vittoria, con lo stesso camerunese che completa il punteggio finale sul 63-54 dalla lunetta.
Basket School Messina-Bim Bum Rende 63-54
Parziali: 21-14, 37-30, 50-46.
Basket School Messina: Guduric 2, Incremona, Mollica, Di Dio 20, Miaffo 16, Tartaglia 8, Caruso 2, Busco 7, Diakhate, Janic 4, Yeyap 4. All. Sidoti.
Bim Bum Rende: Gatta 7, Donnici, Gomez 7, Lucadamo 2, Ginefra, Ballati 12, Diouf 9, Baquero 9, Guido 3, De Angelis 5. All. Carbone.
Arbitri: Francesco Giunta di Ragusa e Arturo Tartamella di Trapani.