Con il finale di 5-5 il CUS Unime si fa fermare alla “Scandone” da una determinatissima Basilicata Nuoto 2000, tenace ed aggressiva per tutto l’arco della gara e mai doma sino all’ultimo minuto di gioco. Un mezzo passo falso con i padroni di casa che, comunque, non compromette la cavalcata dei ragazzi allenati da Sergio Naccari, ormai sicuri della seconda posizione nel torneo cadetto e quindi dell’accesso alla fase playoff. Ottimo avvio dei padroni di casa che, con un approccio molto deciso, riescono a trovare impreparati gli universitari, costretti ad inseguire per tutta la prima parte della gara.
Passati in vantaggio a metà del primo parziale (con un rigore di Bruschini) i padroni di casa riescono a stringere nel migliore dei modi le maglie difensive e, seppure non appaiano particolarmente brillanti in fase offensiva, riescono ad aumentare il gap nei confronti degli universitari nel secondo parziale, passando sul 2-0 con Gianpiero Di Martire ed addirittura sul 3-0 con Campese. Prima del cambio vasca, però, i messinesi riescono a trovare le giuste contromisure e con una doppietta di Balaz riescono ad accorciare fino al -1 di metà gara. Risvegliati dal torpore gli universitari prendono in mano la partita e riescono a portarsi anche in vantaggio segnando altre due volte nella terza frazione con Balaz e con Alessandro Naccari. Prima della terza sirena, però, Centanni interrompe il blackout dei padroni di casa e porta il parziale in parità (4-4). La partita si accende nell’ultimo tempo di gioco, con entrambe le squadre decise ad aggiudicarsi l’intera posta in palio.
Quando mancano 5 minuti alla sirena finale De Francesco fa esultare i suoi per il nuovo vantaggio messinese. Gli universitari, però, non riescono a capitalizzare diverse occasioni per chiudere i conti e permettono, cosi, a Campese di realizzare la sua personale doppietta che vale il 5-5 finale. “Come ci aspettavamo abbiamo trovato una squadra che non ha mollato un centimetro – cosi commenta a fine incontro il tecnico cussino – ne è venuta fuori, cosi, una partita molto dura e molto fisica, che noi non abbiamo saputo approcciare nella maniera corretta, anche a causa dell’intensa settimana di carico della settimana appena trascorsa. Massima concentrazione, adesso, verso i prossimi incontri in vista dei playoff”. In vetta alla classifica continua la sua corsa la Waterpolo Catania che, nel match in programma alla Francesco Scuderi, supera con un sonoro 17-9 la Polisportiva Acese. Dietro i cussini altra battuta d’arresto dell’Etna Waterpolo frenata a domicilio dal Cosenza Nuoto (11-7). Il calendario per il prossimo turno vedrà il CUS Unime impegnato nuovamente fuori casa, sabato 13 maggio, questa volta ospite della Polisportiva Acese.
Basilicata Nuoto 2000 – CUS Unime 5-5 (1-0, 2-2, 1-2, 1-1)
Basilicata Nuoto 2000: Lanzetta, Di Palma, Centanni, Fedeli, Bruschini (1), Cantarella, Sciubba, Di Martire G. (1), Giugliano (1), Varriale, Campese (2), Magliulo, Di Martire F. All. Silipo F.
CUS Unime: La Tona, Vinci, Mariani, De Francesco 1, Arcovito, Blandino, Lanfranchi, Aiello, Namar, Naccari F., Naccari A. 1, Balaz 3, Cama. All. Naccari S. Arbitro: Lanza V.