Un carico d’esperienza per il reparto offensivo del Sant’Agata. Jonis Khoris è l’arma in più della squadra allenata da Antonio Venuto. Per lui trascorsi importanti, tra C e D. Può agire da punta centrale, ma anche da seconda punta o da trequartista. Adesso comincia l’avventura in biancazzurro: “Il passato non conta mai – afferma Khoris in un’intervista alla pagina ufficiale del club – penso solo al presente ed al futuro. Sono felice di essere stato ingaggiato dal Sant’Agata, una società importante per l’Eccellenza, sperando che si possa anche ottenere il ripescaggio in Serie D. Devo solo far bene, per il mister che mi ha voluto, la società e i compagni”.
Khoris ha militato in Eccellenza soltanto nell’ultima annata, dividendo la stagione tra Locri e Siderno. “L’anno scorso sono sceso in Eccellenza perché ho creduto nel progetto Locri, dove si è vinto il campionato. Lì ho avuto due piccoli infortuni, la società voleva trattenermi, ma a dicembre ho optato per andare a Siderno, realizzando 13 gol in 18 partite. Ora ho pensato di rimanere in Eccellenza per mister Venuto, altrimenti avrei potuto fare la Serie D”.
Nell’Hinterreggio, nel 2012-13, la sua migliore stagione in carriera, proprio sotto la gestione Venuto. Un’esperienza conclusa con 10 reti all’attivo in Seconda Divisione: “Con il mister abbiamo un feeling importante, devo tanto a lui come persona, anche per questo sono venuto qui a Sant’Agata. Riesce a tirarmi fuori il massimo. Ai tifosi posso garantire che darò tutto me stesso per questa maglia. Non voglio dire a parole che vinceremo il campionato, ma punteremo a vincere tutte le partite, sapendo che ce la giocheremo con altre squadre importanti”.