Al “Messina Sud” di Santa Margherita termina con un pirotecnico pareggio il derby cittadino del campionato juniores tra Pistunina e il Città di Messina. Una partita nella quale, sebbene non ci fosse alcuna posta in palio (i ragazzi del presidente Conti Nibali sono fuori classifica), i ventidue in campo non hanno lesinato energie.
Un pareggio che, al tirar delle somme, non accontenta nessuno dei contendenti: gli ospiti per non aver saputo chiudere la partita nel primo tempo; il Pistunina perché in pieno recupero ha sprecato l’occasione per sorpassare i blasonati dopo un’entusiasmante rimonta.
Si inizia, in un pomeriggio ventoso, con il Pistunina abbastanza rimaneggiato ed il Città di Messina rinforzatosi con alcuni under 18 della prima squadra come Ciccio Munafò, Peppe Costa e Busà. Modulo 4-4-2 per i rossoneri di Giacobbe, 4-2-3-1 per i ragazzi di Lucio D’Andrea. Prima mezz’ora con il Pistunina completamente in balia degli ospiti in maglia rossa, con Costa e Ferraù a “dipingere” calcio e Calogero imprendibile in avanti.
Pistunina con problemi sugli esterni, evanescenti in fase offensiva e nulli in quella difensiva. Il doppio vantaggio del Città di Messina è un ovvia conseguenza, grazie alle marcature di Calogero e Ciccio Munafò, autore di un colpo dt testa. In questi frangenti solo le prodezze di Sgroi hanno risparmiato al Pistunina un passivo più pesante.
Nel secondo tempo il mister di casa Giacobbe passa al 4-3-3 nel tentativo di arginare Ferraù e Costa. Una mossa che sortisce effetto rendendo la partita più equilibrata, anche se bisogna attendere l’ultimo quarto d’ora affinché il Pistunina riesca a raddrizzare il punteggio: al 77’Ghartey sfrutta in elevazione un preciso cross di Angerame, mentre dopo due minuti D’Angelo pareggia in mischia ma l’arbitro annulla inspiegabilmente.
Tuttavia il pareggio giungerà all’85, sempre per merito di Ghartey autore di un preciso diagonale. All’88’ lo stesso bomber costringe Cammaroto salva risultato per il Città di Messina. Ma non è ancora finita dato che al 91’, manco a dirlo, il solito Ghartey s’invola solitario sulla destra ma anziché servire i liberissimi Interdonato e Maffei preferisce fare tutto da solo vanificando una possibile vittoria del Pistunina che forse non sarebbe stata giusta ma avrebbe premiato il carattere e l’orgoglio dei ragazzi di Giacobbe. Ottima la cornice di pubblico ripagata da una bella partita intensa e tirata.