I senesi del Tc Sinalunga conducono 3-1 la finale scudetto contro il Ctv Messina. “Mi sento un po’ il trascinatore della squadra. Ho giocato una buonissima partita, girata su pochi punti – ha sottolineato Matteo Gigante a SuperTennis dopo il match -. Sono migliorato, ma ora c’è da fare il passo avanti decisivo per giocare sempre così”. Il romano, classe 2002, ha giocato da numero 2 la finale dell’anno scorso mentre quest’anno è stato promosso a numero 1.
Dopo un primo set equilibrato, Gigante accelera e porta a casa la vittoria. Ocleppo, frustrato per un errore in uscita dal servizio nel punto che ha chiuso il primo set, ha iniziato anche il secondo parziale con un break di svantaggio. Gigante, sempre molto incitato dal pubblico, ha infilato anche un’inusuale serie di tre ace consecutivi di seconda nel secondo set. Ocleppo, apparso poco in fiducia in risposta e poco continuo negli scambi da fondo, non è riuscito più a contrastare l’iniziativa del rivale.
Il mancino romano, numero 183 del mondo, ha ottenuto così il quinto successo in singolare in campionato. Il suo bilancio stagionale, comunque, nonostante risultati incoraggianti, non è positivo come ci si sarebbe potuti aspettare. “Personalmente non credo che il 2023 sia stato un anno buonissimo perché negli ultimi mesi ho passato periodi difficili, nel 2024 sarà importante la continuità – ha ammesso –. Farò base a Roma, poi penso che giocherò Canberra e Australian Open“.
TC SINALUNGA-CT VELA MESSINA 3-1
Luca Vanni (Sinalunga) b. Giorgio Tabacco (Messina) 7-6(4) 6-4
Gerald Melzer (Messina) b. Marcello Serafini (Sinalunga) 6-4 7-6(3)
Oriol Roca Batalla (Sinalunga) b. Fausto Tabacco (Messina) 6-2 6-2
Matteo Gigante (Sinalunga) b, Julian Ocleppo (Messina) 6-4 6-3
Serafini/Bracciali (Sinalunga) – Ocleppo/Melzer (Messina)