Vincenzo Nibali entusiasma ancora una volta l’Italia intera con l’impresa alla Milano-Sanremo: tanti i complimenti che arrivano per il corridore siciliano attraverso i social. Fra questi spiccano quelli di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, appassionato di ciclismo. Il cantante, impegnato nel suo tour, non si è perso la gara e su Instagram ha definito un “Capolavoro” la gara di Nibali, amico con cui ha anche pedalato in passato.
“Stacco, picchiata e assolo… La #MilanoSanRemo torna italiana grazie ad un immenso Vincenzo #Nibali. Complimenti!”, scrive su Twitter il presidente del Coni Giovanni Malagò, reduce dalla lunga parentesi delle Olimpiadi invernali in Corea e chiamato nei prossimi mesi a ridare slancio al calcio italiano dopo il fallimento del mondiale. Non manca gli interventi della politica. “Classe, forza, spettacolo: capolavoro dello Squalo!”, commenta il Ministro dello Sport Luca Lotti. “Semplicemente strepitoso #Nibali. Questa #MilanoSanRemo2018 resterà a lungo nel cuore di chi ama il ciclismo. Grazie Squalo”, aggiunge l’ex premier Matteo Renzi.
Tra gli omaggi anche quello della pagina satirica de Gli Autogol, tra le più seguite in Italia. Un grande campione del ciclismo, come lo spagnolo Alberto Contador, si è complimentato con lo “squalo” assegnandogli il “premio a la valentia”, ovvero il coraggio, che da sempre è una sua prerogativa su strada.
La telefonata più bella Vincenzo Nibali l’ha ricevuta però poco dopo la vittoria da Eddy Merckx, che ha voluto congratularsi personalmente con lo Squalo. Il Cannibale belga, con sette trionfi nella classicissima, è il più vittorioso di sempre nella classica d’apertura della stagione. “Sono emozionatissimo, lo ringrazio. Lui ha vinto qualsiasi cosa, imponendosi tantissime volte quindi. Sa riconoscere quando un corridore fa qualcosa di eccezionale”, ha commentato con orgoglio Nibali.
In estasi anche la stampa italiana. Le principali tre testate sportive in edicola hanno dedicato ovviamente le prime pagine a Vincenzo Nibali. “Un uomo solo a Sanremo”, titola la La Gazzetta dello Sport. Il corridore messinese diventa “NibaLeone” sul Corriere dello Sport e per un giorno scalza perfino la Juventus dall’apertura di Tuttosport (complice anche l’inatteso pareggio di Ferrara con la Spal).
Vittorio Zucconi ammette che “La stupenda vittoria di Nibali alla Milano Sanremo mi ha fatto tornare bambino, quando impazzivo per il ciclismo. Grazie, Vincenzo”. Per Paolo Condò è stato un “Nibali meraviglioso, eccezionale, fantastico. Un finale mai visto! Che grande!”. Si sprecano i paragoni illustri, e meritati, nel tweet di Nino Morici: “Come i 200 di Federica, come il Mugello di Valentino o la parata di Gigi su Zidane. Vincenzo tra i grandi dello sport italiano di ogni epoca”.