Jonica, Micari: “Furnari era la prima scelta. Attivi sul mercato sudamericano”

Giuseppe Furnari come prima e unica scelta. Quando Emanuele Ferraro ha comunicato la propria impossibilità di proseguire sulla panchina della Jonica, la società non ha avuto dubbi. Dopotutto qualche ammiccamento con l’ex tecnico del Città di Messina c’era già stato nel corso della scorsa estate, senza che arrivasse il fatidico sì.

Adesso tutto è andato in un’unica direzione e Furnari potrà contare sull’apporto di una società che lo ha voluto fortemente e ha tutte le carte in regola per potersi confermare una piacevole realtà anche nel prossimo campionato di Eccellenza. Dopo l’improvviso addio di Ferraro, arrivato dopo una prima ufficiale conferma, la Jonica ha voluto puntare su un cavallo sicuro, vale a dire su un tecnico esperto e che conosce la categoria, ma che soprattutto abbia voglia di rivincita dopo qualche stagione poco esaltante.

Per il direttore sportivo giallorosso, Salvatore Micari, non ci sono dubbi. Furnari è la scelta migliore per ripartire: “È un tecnico esperto, che conosco da tempo. Ha grandi doti umane e l’ho sempre reputato un ottimo allenatore. Non appena mister Ferraro ci ha paventato la possibilità che non avrebbe continuato la propria avventura sulla panchina della Jonica per motivi personali, ho avviato i contatti con Furnari. Personalmente non ho mai avuto dubbi: è sempre stata la nostra prima e unica scelta. È un tecnico che non ha bisogno di presentazioni, ha fatto grandi cose sia al Camaro che con il Città di Messina, con cui ha vinto il campionato di Eccellenza arrivando fino alla salvezza di Serie D. Sono certo che potrà scrivere pagine importanti anche qui da noi”.

Il dirigente si sofferma sulla ultime esperienze negative avute dal tecnico, pronto a dimostrare alla Jonica le proprie capacità: “Non lo se lui culla una certa voglia di rivalsa. Alcuni passaggi negativi nella carriera di un tecnico, di un dirigente o di un allenatore possono capitare, questo è il calcio. Anche Ferraro lo scorso anno veniva da qualche esperienza apparentemente negativa, ma bisogna sempre guardare i contesti. Fino a quando è rimasto seduto sulla panchina del Fc Messina ha fatto il massimo che ha potuto in una società che poi non ha terminato il campionato, anche a Biancavilla ha ben figurato nonostante anche lì abbia lavorato in situazioni poco agevoli. È vero che Furnari viene da qualche stagione poco esaltante, ma spesso questo accade perché si crea poco feeling con la società o l’ambiente e non per questioni puramente tecniche che riguardano l’allenatore”.

Su quale Jonica vedremo nel prossimo campionato Micari non ha dubbi: “Dobbiamo pensare che il nostro obiettivo primario è la salvezza. In un secondo momento qualunque cosa verrà sarà ben accetta, ma la permanenza nella categoria è da ottenere il prima possibile. Noi abbiamo un target chiaro di giocatori da prendere e da seguire: siamo da sempre attivi sul mercato sudamericano, cerchiamo elementi di qualità, talentuosi e credo che questa linea sarà rispettata anche nel prossimo campionato”.