Se l’anno appena trascorso è stato sorprendente, il 2022 dovrà rappresentare la stagione della consacrazione, perché ormai la Jonica è una certezza del campionato di Eccellenza. L’ottimo lavoro svolto dalla società e le scelte azzeccate dallo staff tecnico rappresentano le solide basi sul quale far poggiare il lavoro futuro. L’obiettivo dovrà essere quello di riprendere il cammino lì dove le festività natalizie lo hanno interrotto, la vittoria in casa del Città di Siracusa è stata solo l’ennesima ottima prova dei ragazzi di Michele Campo.
Il mercato di riparazione si è chiuso, infine, con l’arrivo di Mattia Cicala, giovane terzino sinistro classe 2004, arrivato dalla Primavera 4 dell’Acr Messina. Secondo il direttore generale, Roberto Cosentino, dal mercato è uscita fuori una Jonica più giovane ma non per questo meno competitiva: “Siamo contenti della rosa che abbiamo messo a disposizione del mister, crediamo che si possa sostenere un grande cammino da qui in avanti. La nostra forza sta nel non guardare all’oggi ma il più in là possibile. Probabilmente abbiamo ulteriormente ringiovanito la rosa, ma non per questo credo che sia più debole. Confidiamo molto nel lavoro del mister che sta valorizzando questi ragazzi: abbiamo una squadra che finora si sta divertendo e ci sta facendo divertire, poi è normale che come tutte le società abbiamo degli obiettivi e il principale è il mantenimento della categoria. Se poi verrà qualcosa in più ancora meglio”.
Il ritorno in campo dei campionati regionali, dall’Eccellenza in giù, è slittato al 23 gennaio, una decisione condivisa da Cosentino: “Ha prevalso il buonsenso. Ritengo che la scelta della Lega Nazionale Dilettanti sia assolutamente saggia. Purtroppo viviamo una fase molto delicata, speriamo di superare questo clima di incertezza al più presto e tornare in campo in tranquillità. Noi come nostra consuetudine cerchiamo di monitorare la situazione, effettuiamo tamponi ogni due giorni e finora, fortunatamente, abbiamo avuto un solo positivo, che dovrebbe finire la quarantena molto presto”.
Per Cosentino l’importante è il mantenimento delle porte aperte: “Anche se a capienza ridotta giocare con il pubblico per noi è stata una grande conquista. Venivamo da stagioni giocate in campo neutro e a porte chiuse, finalmente abbiamo il nostro stadio. I ragazzi sono seguiti anche dai paesi vicini, rappresentiamo un comprensorio importante e continuare a dare la possibilità ai tifosi di poter assistere a un match della Jonica per noi è un punto importante. Mi auguro che questo slittamento del ritorno in campo al 23 gennaio eviti ulteriori restrizioni”.
