La Jonica vuole continuare a stupire. Dopo la brillante stagione passata, i giallorossi puntano ad essere protagonisti anche quest’anno, in un campionato di Promozione che si preannuncia particolarmente avvincente. Pochi gli squilli di mercato, confermata in blocco la squadra che ha raggiunto i playoff: questa la strategia di mister Moschella, che spera nel salto di qualità di molti suoi ragazzi.
Max Herasymenko parla allora ai nostri microfoni da capitano, pronto a guidare i suoi compagni anche in questa stagione: “Come molti puntiamo a migliorarci – dice –. Vogliamo fare bene, anche se non sarà facile. Il campionato si preannuncia molto difficile, il girone è tosto e ci sono squadre attrezzate e quindi non sarà affatto facile. Ci sono tanti ragazzi giovani nella nostra squadra, prima di tutto dobbiamo pensare alla salvezza che è l’obiettivo primario della società, successivamente tutto ciò che viene è ben accetto”.
Nella passata stagione il punto di forza della squadra è stata una difesa granitica capace di subire pochi gol al passivo, una caratteristica che la Jonica non deve disperdere in questa stagione: “Speriamo di ripeterci – commenta – subire pochi gol è importante, in Italia ogni campionato si vince grazie ad una buona fase difensiva. Con molti miei compagni giochiamo da più di tre anni insieme, ci conosciamo bene. Sappiamo leggere i movimenti e questo ci facilita tanto. Mi auguro che la squadra segni di più, perchè lo scorso anno in molte partite abbiamo concretizzato meno di quanto meritassimo, la fortuna non ci è stata particolarmente amica. Spero che da questa stagione il vento possa cambiare”.
La società ha appunto optato per la continuità tecnica, molti giocatori sono stati confermati così come mister Moschella: “E’ importante avere delle basi solide, spesso cambiare non vuol dire migliorare. Quando arriva un nuovo allenatore e un nutrito numero di giocatori non è mai facile, si deve ripartire da zero e ognuno vuole dare la sua idea di gioco. Veniamo da annate positive, esprimiamo un buon calcio – dice – e siamo usciti dal campo sempre a testa alta. Il mister per noi è una garanzia, ci conosce e sa meglio di chiunque altro quali siano i nostri pregi e i nostri difetti”.
Herasimenko si aspetta infine un campionato equilibrato: “Lo scorso anno da quando il Camaro ha preso la vetta della classifica è stato difficile stargli dietro, ha fatto corsa a sé. Quest’anno non vedo una squadra favorita, ma che le compagini catanesi come Trecastagni e Misterbianco sono abituate a lottare per i primi posti, quindi non sarà facile”.