Jonica, Campo: “Gruppo granitico”. Romano: “Pensiamo alla finale con l’Igea”

Grande festa e convinzione dei propri mezzi. La Jonica al nuovo “Comunale” sa solo vincere e il secondo posto in classifica in vista dei playoff la pone come testa di serie naturale nel confronto diretto in partita secca contro l’Igea. Michele Campo è il condottiero di una squadra che sta sfornando ottimi record e che proverà a disputare un’ottima post season.

Questa l’analisi della gara contro il Siracusa, che si era portato in vantaggio nel corso del primo tempo: “Sono molto contento per il successo ottenuto, sapevo che sarebbe stata una gara difficile. Siamo andati sotto per la terza volta nel girone di ritorno, cosa avvenuta unicamente con Nebros e Igea, ma ci siamo saputi rialzare perché la Jonica è soprattutto una squadra di ragazzi straordinari, giocatori e uomini molto forti. In loro ripongo la massima fiducia perché sono un gruppo straordinario. Inoltre il Siracusa è una buona squadra che poteva giocare libera e senza particolari pressioni”. 

Nel secondo tempo la squadra si è sciolta e ha capovolto la sfida, segno di un gruppo che non molla mai: “Siamo stati a lungo in difficoltà. Potevamo passare subito in vantaggio in due occasioni poi abbiamo subito gol ma siamo stati bravi a rimontare. Le palle inattive hanno fatto la differenza, ci lavoriamo molto in allenamento perché sappiamo di avere le caratteristiche giuste in queste situazioni di gioco. Nel girone di ritorno abbiamo subito un’unica sconfitta a Ragusa e un pareggio a Barcellona a fronte di sole vittorie: un cammino straordinario”.

Con quattordici reti subite la difesa è la migliore del torneo proprio con l’Igea, il portiere Alejo Romano guarda già in prospettiva: “Partita dura, siamo scesi in campo sapendo di affrontare una squadra forte. Il Siracusa ha segnato alla prima occasione ma nel secondo tempo abbiamo trovato gli spazi giusti e per fortuna siamo riusciti a ribaltare l’incontro. Abbiamo una grande fase difensiva e stiamo pensando esclusivamente alla finale playoff con l’Igea. Siamo molto uniti col mister, una vera e propria famiglia”.