L’Italia ha battuto per 3-0 l’Iran ed è volata in semifinale. Per la sesta Olimpiade consecutiva si entra tra le prime quattro del torneo a cinque cerchi. Ottima la prestazione buonissima, con qualche servizio di troppo sbagliato nel primo set, poi in crescendo nel secondo e nel terzo da dominatrice. Soltanto panchina per il milazzese Sottile, che comunque sta vivendo dal vivo un piccolo, grande sogno.
Grande soddisfazione nella squadra azzurra per un primo obiettivo raggiunto, che apre le porte e gli orizzonti ad un gran finale di Olimpiadi. L’Italia sa che starà in campo sino al 21 agosto, ultimo giorno dei Giochi e che nell’ultima partita avrà l’occasione di far sua una medaglia, sognando e sperando che sia la più preziosa, quella che tre generazioni di pallavolisti hanno sin qui inseguito senza vincerla.
Il match è stato incerto e sofferto soltanto nel primo set. L’importanza della posta in palio ha fatto si che la squadra di Blengini accusasse un po’ la tensione. L’Iran ne ha approfittato solo parzialmente perchè Zaytsev e Juantorena, ben affiancati di Lanza, hanno compensato i tanti servizi sbagliati. Nel finale i persiani di Lozano hanno avuto quattro occasioni per chiudere, ma sono stati sempre rimontati e alla fine un gran muro di Birarelli ha siglato il 31-29 che si può dire ha chiuso la gara.
Nel secondo l’equilibrio è durato soltanto sino al 16-15, poi un gran turno in battuta del prezioso jolly Antonov ha lanciato l’Italia verso la semifinale. Gara che si giocherà venerdì (ore 18 italiane). Gli azzurri ritroveranno sulla loro strada gli Stati Uniti che si sono sbarazzati con facilità dei Campioni del Mondo. Anferson e compagni cercheranno la rivincita del ko della scorsa settimana, ma l’Italia non lascerà nulla d’intentato arrivare la terza finale della sua storia. Per quel che ha fatto vedere ha carte buone da giocare per farcela.
Soddisfatto Emanuele Birarelli: “Siamo molto contenti di aver raggiunto la semifinale, è stata una partita molto difficile. Siamo partiti male con tutti quegli errori in battuta che hanno favorito il loro gioco veloce. Nel primo set quindi gli abbiamo permesso di sviluppare le loro trame molto rapide. Dopo però siamo migliorati e nel finale abbiamo avuto un ottimo cambio palla e questo ci ha consentito di spuntarla. Credo che le chiave sia stata quella, perdere un set sarebbe stato davvero rischioso. Vinto il primo parziale però tutto è andato un po’ meglio e siamo riusciti a gestire il fatto che in battuta non era proprio la nostra giornata. Abbiamo comunque fatto delle buone cose e questo ci ha permesso di vincere questo importante match”.
Questo il punto del tecnico Gianlorenzo Blengini: “Siamo soddisfatti e orgogliosi di essere tra le prime quattro del torneo olimpico. Credo che la squadra lo abbia meritato. È stata una partita complicata, eravamo tesi e nervosi anche perché venivamo da una prima parte del torneo molto buona nella quale avevamo fatto cose davvero buone. Chiaramente la pressione l’avevamo noi, ma la squadra è stata brava a rimanere il più possibile tranquilla. Abbiamo lottato bene, Antonov è stato importante nell’economia della gara con i suoi turni al servizio, come spesso è già accaduto; poi ci siamo sciolti rilassati e siamo riusciti a portare la vittoria a casa, credo meritatamente”.
ITALIA-IRAN 3-0 (31-29 25-19 25-17)
ITALIA: Giannelli 6, Juantorena 16, Birarelli 7, Zaytsev 18, Lanza 11, Buti 4, Colaci (L). Antonov, Rossini. Non entrati: Sottile, Vettori, All. Blengini.
IRAN: Ebadipour 5, Gholami 7, Mahmoudi 8, Mousavi 6, Marouf 1, Ghaemi 1, Marandi (L). Ghafour 5, Mahdavi 1, Mirzajanpour 7, Zarini. Non entrati: Sharifat. All. Lozano.
ARBITRI: Cespedes (Dom) e Mokry (Svk).
Spettatori 7300. Durata set: 31, 23, 22.
Italia: bs 20, a 4, mv 6, et 4.