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Messina

Tra Ischia e Messina finisce sempre pari. Aumenta il margine sui play-out

Confermata la cabala: si erano conclusi sempre col segno “ics” tutti i precedenti nell’isola verde. Lo 0-0 consente ai peloritani di amministrare il buon vantaggio sulla zona calda. Contro la formazione dell’ex Di Costanzo un bel primo tempo, caratterizzato da svariate palle gol. Alla distanza entrambe hanno preferito invece non scoprirsi.

Stefano Addario
Addario ha rimpiazzato al meglio l’acciaccato Berardi

Il pre-partita. L’Ischia ha conquistato appena 5 punti nelle ultime 9 giornate e non vince in casa dall’11 ottobre. La società ha deciso di ridimensionare comunque gli investimenti e quindi il neo-tecnico Nello Di Costanzo, che esordisce proprio contro l’ultima squadra che ha allenato, è atteso da un’altra impresa impossibile. I locali pagano infatti anche una penalizzazione di quattro punti che ne condiziona la graduatoria. Il Messina, che si era risollevato con il convincente 3-0 contro il Martina, ha visto materializzarsi nuovamente gli spettri del pessimo finale di girone di andata dopo lo 0-5 incassato contro il Benevento. In panchina c’è Di Napoli, che in settimana conoscerà il suo destino, considerata l’imminente pronuncia del Tribunale Federale Nazionale, di fronte al quale è imputato.

Gustavo
Gustavo prova a farsi largo tra un paio di avversari

La cronaca. Al 5’ il primo sussulto degno di nota con Kanoute che scatta sul filo del fuorigioco ma poi spreca tutto servendo un compagno, finito ormai al di là della linea dei difensori. Due minuti dopo clamorosa l’opportunità sprecata da Porcino che, a pochi passi dalla linea di porta, conclude incredibilmente alto sull’assist di Orlando. Al 10’ sfiora il vantaggio anche il Messina con Fornito, sul quale si salva di piede Iuliano, rifugiandosi in corner. La scena si ripete poco dopo sulla staffilata dalla distanza di Gustavo. Al 16’ ghiotta opportunità per i locali, con Addario che in uscita si salva su Porcino prima della conclusione di Calamai, che si spegne debolmente a lato. Nell’occasione Kanoute reclama un presunto rigore, ma l’arbitro lascia correre. Al 19’ bella combinazione tra Gustavo e Tavares, che costringe Iuliano a distendersi in tuffo per non capitolare. Finiscono sul taccuino dei cattivi Fornito, Kanoute e Barilaro. Al 29’ decisivo Addario sulla deviazione sotto misura a botta sicura di Sirigu, con il pallone respinto a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 34’ Fornito fallisce la misura del colpo di testa sul pregevole traversone dalla destra di Barilaro, bravo a smarcarsi. Cinque minuti dopo spunto dell’ex Orlando, che non riesce però ad imprimere adeguata forza alla sua conclusione. L’ultima emozione la regala Giorgione, con una gran botta da fuori che si spegne di un soffio a lato. Dopo un primo tempo davvero vivace e gradevole le squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0.

Giorgione
Giorgione contende un possesso a Spezzani

In avvio di ripresa è De Vito a provarci dalla lunga distanza ma la mira non è quella dei giorni migliori. Al 6’ viene deviata in corner la conclusione dal limite dell’area di Calamai. Al 9’ ancora decisivo Iuliano, sul tiro a botta sicura di Gustavo. Poi viene smorzato dalla barriera il tentativo su calcio piazzato di Fornito. Anche Moracci intanto ha rimediato un cartellino giallo. Al 17’ Di Napoli opera il primo cambio, con il giovane Salvemini che prende il posto di Leonetti. Fuori misura anche il tentativo di Fornito dalla distanza. Al 24’ Moracci non sfrutta il calcio piazzato originato da un intervento falloso costato il giallo a Giorgione. Sul fronte opposto Addario blocca il tentativo di Calamai. Al 28’ il primo correttivo operato da Di Costanzo, che inserisce Palma al posto di Orlando e sembra quindi volersi coprire. Tra gli ospiti Zanini subentra a Fornito. Al 35’ ci prova Tavares di testa ma la palla si spegne a lato. Sul fronte opposto Moracci non riesce ad inquadrare la porta su una punizione dalla trequarti. I ritmi si sono abbassati rispetto al primo tempo e da segnalare ci sono soltanto le sostituzioni residue: Biondo per Gustavo, Manna per Florio. Nonostante i cinque minuti di recupero non accade più nulla. È un pari che va bene ad entrambe, soprattutto al Messina, che mantiene un margine molto confortante sulla zona calda.

Fornito
Fornito atterra Kanoute

Il tabellino. Ischia Isolaverde – ACR Messina 0-0
Ischia: Iuliano, Bruno, Sirigu, Filosa (C), Moracci, Calamai, Florio (44’ st Manna), Spezzani, Kanoute, Porcino, Orlando (28’ st Palma). In panchina: Modesti, Guarino, Savi, De Clemente, Di Bello, Passariello, Moreira Barbosa. Allenatore: Nello Di Costanzo.
Messina: Addario, Barilaro, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti, Fornito (33’ Zanini), Giorgione (C), Tavares, Gustavo (39’ st Biondo), Leonetti (17’ st Salvemini). In panchina: Berardi, Frabotta, Parisi, Russo, Bossa, Barraco. Allenatore: Arturo Di Napoli.
Arbitro: Nicolò Sprezzola di Mestre.
Assistenti: Andrea Costantini di Pescara e Fernando Cantafio di Lamezia Terme.
Note – Ammoniti: al 22’ pt Fornito (M), al 27’ pt Kanoute (I), al 28’ pt Barilaro (M), al 7’ st Moracci (I), al 24’ st Giorgione (M), al 34’ st Spezzani (I). Spettatori: circa 600 con una quarantina ospiti. Corner: 0-3. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

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