Il dirigente calcistico Bruno Iovino, intervistato da Tuttoavellino.it, ha parlato della situazione del Messina alla luce della sua esperienza: “L”eventuale deferimento del 16 aprile porterà al massimo a punti di penalizzazione. Ovviamente per maggio-giugno dovrà mettersi in regola oppure avere un cambio di società per non rischiare poi una non iscrizione al prossimo campionato, al di là della categoria dove giocherà. Non credo che ci siano le condizioni per un’esclusione, ma se la strada è questa un problema futuro ci sarà con l’iscrizione per la prossima stagione”.
Sui playout nel girone C, dopo l’esclusione di due club, l’ex tra le altre di Avellino e Nocerina ha poi voluto chiarire: “Sui social ne leggo molte. Il playout è in programma, si farà tra ultima e penultima di questa nuova classifica a 18 squadre (terz’ultima e quart’ultima), senza Taranto e Turris, nel caso che ci siano 8 punti di distanza tra le due squadre. Con più di 8 punti il playout non si fa e si salva la penultima. Al momento abbiamo Messina e Casertana, vedremo come finirà, però il playout è assolutamente in programma e una dovrà retrocedere”.