Seduta mattutina per la Casertana che si è poi diretta verso la sede del ritiro a Messina in vista del match del “Franco Scoglio”. Vigilia complicata per i “falchetti” a causa del grave infortunio occorso al giovane attaccante Umberto Galletta durante la gara contro il Picerno. Sottoposto ad una serie di esami strumentali approfonditi, la diagnosi per il classe 2005 è stata impietosa: “lesione completa al terzo medio del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro” nonché “lesione del corno posteriore del menisco mediale”, rendendo necessario l’intervento chirurgico.
In apertura di conferenza stampa il tecnico rossoblù Manuel Iori porge un’affettuosa dedica al suo calciatore: “Il primo pensiero va a Galletta, ieri abbiamo ricevuto tutti la notizia e volevo fargli arrivare un messaggio. Umberto ha un futuro luminoso davanti, questo è soltanto un intoppo. Parlo di un ragazzo giovane, davvero eccezionale, che si toglierà delle soddisfazioni. Gli staremo vicini tutti quanti a livello morale”.
Tre i punti in classifica, frutto di altrettanti pareggi (l’unico ko contro la Juventus Next Gen), per i campani che sin qui non hanno mai vinto. “Arriva una Casertana che si è allenata bene, che ha cercato di lavorare sugli aspetti che ci sono da migliorare, senza avere l’ossessione. Sappiamo che abbiamo fatto delle prestazioni buone, raccogliendo meno di quello che potevamo, non avendo sfruttato le occasioni che abbiamo avuto. Devo prendere quello che di buono abbiamo fatto in tutte e quattro le partite. Affronteremo un Messina a livello offensivo molto bravo, che ti attacca bene, nelle sue partite in casa ha fatto 6 gol. Dovremo essere bravi a leggere le situazioni che ci proporrà la partita”.
Da Iori arriva il punto sull’infermeria: “Abbiamo vissuto un po’ di problematiche anche questa settimana. Deli si è allenato soltanto stamattina. Iuliano e Asencio ieri non hanno preso parte all’allenamento per un piccolo attacco influenzale che li ha debilitati, oggi stanno meglio e hanno svolto la rifinitura. Heinz ha un problema all’adduttore e in vista delle tre partite dobbiamo decidere o meno se rischiarlo. Chi si è allenato è comunque pronto per scendere in campo. Troveremo degli adattamenti, anche se le caratteristiche di alcuni giocatori sono diverse rispetto ad altri utilizzati in queste partite, la struttura è sempre uguale. Il mercato svincolati? Ad oggi numericamente in lista siamo pieni, dovrebbe uscire un nome per inserirne un altro”.
Pensando al Messina di Modica l’allenatore rossoblù ribadisce le insidie del match da affrontare in riva allo Stretto: “Il Messina proverà a fare la partita, lavorano molto con le catene, sono una squadra propositiva. Noi dovremo stare attenti in difesa e fare una gara concentrata, sotto tanti punti di vista, cercando di proporre anche il nostro per non subire e basta. Gli impegni ravvicinati? Torneremo di notte, dovremo pensare a recuperare le energie, ma bisogna concentrarsi soltanto sul Messina e poi ci dedicheremo alla partita di Taranto”.
