Dopo un primo tempo dominato dal Messina, al “Franco Scoglio” la Casertana ha piazzato la rimonta nella ripresa con Carretta e Damian, rispondendo alle reti di Petrungaro e Luciani. Quarto pareggio in cinque gare per i “falchetti” che restano ancora senza vittorie in campionato, ma il punto ottenuto in riva allo Stretto è logicamente un risultato che soddisfa Manuel Iori.
In sala stampa il tecnico rossoblù ha analizzato il match dai due volti partendo proprio dall’avvio choc per i suoi: “Nei primi venti minuti non abbiamo fatto praticamente niente di quanto preparato in settimana. Abbiamo subìto gol dopo 45 secondi e questo ha cambiato completamente la gara. Nella ripresa abbiamo avuto una grande reazione e fatto ciò che dovevamo, pareggiando una partita di carattere e cuore, ma bisogna partire dal presupposto che il primo tempo l’abbiamo praticamente regalato”.
“Appena dopo il loro gol – prosegue Iori – potevamo rimetterla in piedi, pareggiandola subito con Salomaa. Ed invece abbiamo preso anche il secondo gol perché eravamo troppo lunghi e abbiamo perso tutti i duelli. C’era fuorigioco sul 2-0? Magari avremmo portato a casa qualcosa in più, ma dobbiamo guardare in faccia la realtà: nei primi venti minuti abbiamo perso tutti i duelli di testa, le seconde palle e siamo stati poco aggressivi. Avevamo preparato un’altra partita, invece incassando gol dopo 45″ cambia totalmente. Nella ripresa i ragazzi sono stati bravi a reagire e a fare una partita tosta, con carattere. Abbiamo anche rischiato di vincerla, come lo stesso Messina”.
Iori spiega, infine, le scelte di formazione: “I giovani? Ho messo Falasca, Bianchi e Mancini, poi ho fatto giocare Matese in una posizione intermedia, ma abbiamo dovuto cambiare subito. Ho schierato Carretta, Asencio davanti e Salomaaa a sinistra, però la partita si è sviluppata in un altro modo. Il bicchiere è mezzo pieno per come è venuto il risultato, l’aspetto positivo è averla riagguantata perché caratterialmente era una partita che potevi perdere totalmente. Lo ritengo un punto sicuramente guadagnato per come si era messa. Ora dobbiamo subito accantonare questa partita e pensare al Taranto che arriva già martedì”.